Lazio, Primavera da imitare. Roma, De Sanctis il portiere che mancava

Un tifoso consiglia a Petkovic di usare la frusta per dare la scossa. Per i giallorossi la domenica è triste senza Garcia e soci

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Ss Lazio, Keita ritrova spazio con Reja e Bollini, così come Lulic. Marchetti e Konko ok

Qui Lazio
Fermo il campionato, il pensiero dei laziali non va ai giocatori nelle rispettive nazionali ma si concentra sul mercato e sulla Primavera.

Alessandro pone subito il dubbio in attacco con molta ironia: «Ma scusate se ad agosto Yilmaz non era un obbiettivo, ora perchè c’è la voce di Djordjevic che fa lo stesso ruolo? Yilmaz è un ottimo giocatore forse non ci serviva».

Ma c’è pure chi vorrebbe uno tra Pazzini e Quagliarella, il primo per i gol segnati e il secondo per le sue qualità. Michele invece sogna Cannavaro in difesa, ma dice che «con Lotito non verrà mai».

Klodian incita Petkovic a dare una scossa alla squadra, ma in maniera forte: «Ma vedi di frustà i tuoi ragazzi che dormono un po’ troppo».

E mentre si leggono le lodi ai ragazzi della Primavera che hanno battuto il Crotone in trasferta per 6-1, molti tifosi cominciano a fare paragoni con la prima squadra. Flora sottolinea parlando di compattezza del gruppo che è «quello che manca alla squadra dei “grandi”… dovrebbero prendere esempio dai piccoli», e dello stesso parere è anche Elisa che ribadisce «prendete spunto».

Il discorso poi cade sui singoli, con Luca che ha un suggerimento: «Tounkara potrebbe già andare in prima squadra.. basta vedere Keita». Mario aggiunge: «Io ancora non capisco perché gente come Crescenzi, Tuia, Luciani, Sbraga e i ragazzi di quest’anno sono a svernare in serie inferiori e non nella nostra prima squadra».

Mirco rincara la dosa: «In un momento che i grandi fanno schifo… perché non dare spazio ai giovani che da anni sono dei fenomeni come Tounkara, Serpieri, Lombardi e tanti altri». E come ciliegina sulla torta c’è il parere di Nino: «Quest’anno se vogliamo divertirci un po’ è meglio seguire la Primavera visto che la prima squadra almeno per quest’anno di soddisfazioni ce ne darà ben poche».

 

Qui Roma
Verso Roma-Cagliari, i tifosi scaldano l’ambiente a parole. Lorenzo si chiede perchè «sempre in posticipo noi?». La risposta è semplice almeno per questa domenica, da calendario gioca la Roma ed è in concomitanza con il match di rugby dell’Italia, per il resto dei posticipi dovrebbe chiedere alla Lega.

E sulla domenica senza la Roma, visti gli impegni della varie nazionali, Gianluigi posta su Facebook tutta la sua nostalgia: «Che triste domenica senza la nostra “maggica”». E senza i risultati gli ultrà giallorossi dedicano il chiacchericcio sui social network alla squadra, analizzando i reparti della formazione di Garcia.

Edoardo parla di De Sanctis: «La solidità difensiva c’è, ma c’è anche da dire che finalmente abbiamo un portiere con molta esperienza». L’ex giocatore del Napoli riceve tanti apprezzamenti, una squadra come la Roma aveva bisogno di ritrovare fra i pali una certezza, e i tifosi ne sono sempre più convinti che lui è in buona parte una chiave importante di questa formazione.

C’è Assunta che scrive a caratteri cubitali che «i giocatori sono importanti, ma il portiere è fondamentale». Giaro invece loda il gruppo, perchè dice che De Santis è bravo ma «finora di parate serie ne ha fatte poche».

Peppe prova a dare un consiglio al presidente: «La difesa c’è, il portiere anche, il centrocampo pure… ma l’attacco? Senza la freccianera e il capitano non riusciamo a segnare più di un gol a partita… se vogliamo tornare grandi caro Pallotta “cacc e sold” e comprate qualche buon attaccante».

Orietta attende il rientro degli infortunati per andare bene, anzi dice «non ci fermeremo più». Insomma infortuni, stadio e mercato, la Roma a breve dovrà dare risposte concrete ai tifosi, che ora più che mai continuano a sognare scudetto e champions. Sogni in grande, ma realizzabili e non frutto di fantasie!

(Foto Roberto Tedeschi)

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