C’era una volta una Lazio incerottata e senza dieci giocatori. C’era perché la sosta riconsegnerà a Petkovic una rosa quasi al completo. Il rientro più atteso dal tecnico di Sarajevo è sicuramente quello di Senad Lulic.
L’eroe del 26 maggio si è messo alle spalle la lesione di primo grado all’adduttore della coscia sinistra che lo aveva fermato circa un mese fa (era il 23 ottobre, ndr) e poco fa l’ultima ecografia ha dato il via libero all’esterno bosniaco per il completo reintegro.
Proprio lui e Candreva lo scorso anno erano stati l’arma in più della prima Lazio di Petkovic e i due sono pronti a riprendersi le ali. Tuttavia il bosniaco potrebbe anche essere arretrato in difesa con conseguente accentramento di Radu vista l’esplosione di Keita.
Il binomio tra l’ex canterano e Senad potrebbe essere un’autentica manna per la manovra capitolina. Chi si candida a una maglia da titolare è anche Lucas Biglia che, accantonati i problemi muscolari, potrebbe riprendersi la cabina di regia riaccendendo così il ballottaggio con Ledesma.
Bisognerà ancora aspettare per rivedere in campo Giuseppe Biava fermo dal 15 settembre per una frattura allo scafoide del piede. Il difensore è tornato a correre, ma non è ancora al meglio e resta in dubbio per la sfida contro il Napoli del 2 dicembre.
Discorso simile per Miroslav Klose che è rientrato ieri dalla Germania senza il tutore alla spalla destra infortunatasi al Tardini. Impossibile che ci sia al Marassi, cercherà di recuperare per il big match contro la squadra di Benitez.
Ancora ai box Dias per l’infiammazione al tendine del ginocchio, mentre la sosta ha aiutato Konko, Pereirinha e Vinicius tornati arruolabili e pronti a scendere in campo.
(Foto Roberto Tedeschi)
RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SULLA SS LAZIO DIRETTAMENTE NELLA TUA EMAIL
[wpmlsubscribe list=”16″]