La Lazio Primavera continua a volare. La vittoria per 4-3 sul Bari arrivata nel recupero ha caricato l’ambiente in vista del big match di oggi contro la Fiorentina.
Le due compagini sono appaiate in testa alla classifica con 24 punti e la gara di oggi potrebbe cambiare la classifica. Bollini è entusiasta ed è pronto alla sfida cruciale della prima parte della stagione: «E’ la partita di livello di questo week-end del settore giovanile italiano. Stanno facendo bene e sono due società che hanno portato anche grande educazione».
«Come la vivo? – si domanda il tecnico – Per me è come la Champions League. Vivo con serenità come sempre e sono vicino alle 500 panchine in Primavera di cui quasi 400 con la Lazio. La vivo in un modo agonistico,ma amichevole. A Firenze ho tanti amici, ma, per esempio, il derby è un capitolo a parte».
Per una squadra che ride, ce ne è una che piange. Si tratta degli Allievi Nazionali di Simone Inzaghi che nonostante un match orgoglioso si sono dovuti inchinare nel derby contro la Roma. Una sfida che i biancocelesti hanno dominato per lunghi tratti andando anche in vantaggio con Manoni.
Lo stesso giocatore, però, ha lasciato i suoi in dieci al 72’ e nel finale i giallorossi hanno ribaltato il risultato con Ricozzi e Calì. I capitolini sono ora terzi a sette lunghezze di ritardo dai cugini che sono in vetta a quota 22. Oggi la Lazio cercherà di rifarsi sul campo del Catania.
Destino simile per i Giovanissimi Nazionali che cedono per 2-1 sul campo dell’Ascoli e restano al terzo posto raggiunti dal Pescara. Domani le giovani aquile cercheranno di rifarsi ospitando il Frosinone.
(Foto Roberto Tedeschi)
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