Convinzioni, speranze, certezze e qualche dubbio. È condensato in questi concetti il pensiero di mister Edy Reja alla vigilia di una gara importante come quella con il Ludogorets.
GARA DI RITORNO – Il match di ritorno di Europa League vale il passaggio agli ottavi e la Lazio deve rimontare il ko dell’andata all’Olimpico. Un compito non facile, ma Reja vuole provare a violare il campo avversario. «Ho qualche alternativa in piu rispetto al passato – ha detto il tecnico in conferenza stampa -. Marchetti sta meglio e potrebbe scendere in campo, ma farò le mie valutazioni domani».
RIGORISTI E TATTICA – Il tecnico ha parlato anche dei rigoristi: «Il primo è Candreva, il secondo Biglia». Ha definito quindi lui le priorità e non ci dovranno essere cambi questa volta se non dettati da forza di causa maggiore. «Ludogorets squadra molto equilibrata – ha aggiunto Reja -, speriamo che il loro estremo difensore non sia in grande forma come all’andata, per noi sarebbe fondamentale sbloccare il risultato nel primo tempo».
APPUNTAMENTO E CONVOCATI – Il tecnico ha anche detto che la Lazio deve «proporre il suo gioco, non possiamo aspettare gli avversari. Dovremo fare una partita attenta e aggressiva. I tifosi? Sono importanti per la squadra e per la società». Il match è in programma alle ore 19 al Natsionalen Stadion Vasil Levski di Sofia e sarà arbitrata dal portoghese Bartolo Faustino Benquerenca.
Convocati i portieri Marchetti, Berisha, Guerrieri; i difensori Biava, Konko, Radu, Ciani, Novaretti, Cana; i centrocampisti Ledesma, Onazi, Mauri, Candreva, Lulic, Gonzalez, Biglia, F.Anderson; gli attaccanti Klose, Perea, Keita, Kakuta.
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