«Su cinque partite abbiamo bisogno di 12 punti. Li cercheremo con tutta la nostra forza». Non ha intenzione di arrendersi Edy Reja, anche se la sconfitta di Napoli ha messo a rischio l’accesso all’Europa League.
LA CLASSIFICA – Di fatto quello della Lazio è un passo indietro, affiancata da Milan e Torino, con Parma e Inter che allungano. Insomma la lotta si fa adesso più complicata. Ma il tecnico biancoceleste preferisce continuare a vedere il bicchiere mezzo pieno: «Buona gara della Lazio anche in dieci. Crediamo nel lavoro e sappiamo quello che dobiamo fare. Lotteremo fino all’ultimo. Con il Napoli eravamo quasi riusciti a rimontare, l’avremmo meritato».
L’INFERMERIA – Insomma se quello che paga è il lavoro, allora non c’è tempo da perdere, la Lazio torna a Formello e prepara il prossimo match in casa con il Torino (proprio quel Torino che dopo la vittoria con il Genoa ha agganciato i biancocelesti), sperando nei recuperi di Biava e Keita. Ancora controlli per Dias e Marchetti, mentre restano indisponibili Klose e Gonzalez, pur accorciando i tempi di recupero per loro è davvero troppo presto per aggregarsi al gruppo.
LA DEDICA DI ONAZI – Il suo gol non ha portato punti in classifica alla sua Lazio, ma Eddy Onazi ha una dedica speciale: quella alle vittime dell’attentato di Abuja in Nigeria. Circa venti persone sono morte in seguito all’esplosione di una bomba nei pressi di una fermata dell’autobus. Il giocatore ha raccontato a The Nation che gli sarebbe piaciuto fare il musicista, perchè passava molto tempo in chiesa ad ascoltare il coro.
(Foto Tedeschi)
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