Per andare in Europa League la Lazio si affida ad Antonio Candreva. È lui il giocatore del momento dei biancocelesti, orfani di Klose. Il giocatore in comproprietà con l’Udinese che la Lazio spera di riscattare è senza dubbio uno decisivo. Per lui parlano i numeri, e che numeri.
LA STAGIONE – Finora in campionato Candreva ha collezionato 11 gol (5 rigori, 2984 minuti giocati), è praticamente il marcatore laziale di questa stagione, ma non solo è settimo nella classifica di serie A come assist man, ben 52 in 33 presenze in campionato, nei primi venti posti non c’è un altro laziale. È lui che ha salvato la Lazio nel match casalingo pre-pasquale contro il Torino, ed è ancora lui a suonare la carica per il finale di stagione.
«Ora dobbiamo vincerle tutte – ha detto a Lazio Style Channel -. L’Europa League? La speranza c’è, ma siamo amareggiati e delusi perchè dovevamo vincere contro il Toro». Anche Reja sa che la squadra può giocarsi ancora qualche chance, ma «bisogna crederci fino in fondo». Inutile per il tecnico parlare di arbitri, di espulsioni e altro «dobbiamo abbassare la testa e pedalare».
A FORMELLO – La squadra è tornata a Formello in vista del match di Livorno. Una gara in cui la Lazio dovrà fare a meno di Radu e Novaretti che saranno squalificati, e ovviamente senza gli infortunati Ederson, Gonzalez e Klose. Ritorna in gruppo Cana che ha scontato il suo turno di stop, ma la Lazio ha in diffida ancora Candreva, Ledesma, Onazi, Perea e lo stesso Cana, per cui c’è ancora il rischio di ulteriori assenze nelle prossime gare.
Restano poi da valutare le condizioni di Dias, Konko e Marchetti. Difficile dire oggi chi possa recuperare per la gara in programma a Livorno domenica alle 15, e per cui la questura toscana effettuerà una riunione perchè considerata “a rischio” per la rivalità tra le due tifoserie, come annuncia la Gazzetta dello Sport.
LA RICHIESTA – Intanto sta per arrivare anche la richiesta dal ct della Bosnia per avere Lulic qualche giorno prima rispetto alla fine del campionato italiano. In vista del raduno dei Mondiali, infatti, il tecnico vorrebbe avere il laziale invece che il 18 maggio, il 15, ma Lulic così dovrebbe saltare l’ultimo match in casa contro il Bologna. La Lazio potrebbe lasciarlo libero solo se il match non sarà decisivo per la classifica. Stessa richiesta per Pjanic della Roma.
(Foto Tedeschi)
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