È probabilmente la filastrocca che più si addice a questo momento della Lazio. Perchè mentre Reja è colui che per tenersela stretta deve trovare un accordo (primo summit con Tare in Bulgaria, ma nel weekend dovrebbe incontrare Lotito), ci sono tanti nomi che vengono accostati al club. Alcuni frutto di pura fantasia, altri di un classico chiacchiericcio, altri magari hanno un fondamento.
REJA – Il tecnico goriziano ha intenzione di restare, lo ha detto più volte. Ma vuole anche garanzie di un buon mercato, di una squadra competitiva, che possa lottare bene in campionato e Coppa Italia, e che possa riconquistare l’Europa. Obiettivi di Reja che combaciano con quelli del presidente Lotito, ma forse il nodo è più sul mercato e su un ruolo all’interno dello staff.
IPOTESI EMERY – Sicuramente è l’ultimo nome accostato alla panchina della Lazio, Unai Emery alle prese con il rinnovo del Siviglia viene cercato anche dalle squadra italiane. C’è il club biancoceleste e c’è il Milan, ma solo piccole valutazioni, prime telefonate, nulla di così serio, o meglio nulla che sia andato in porto quando Emery era a Torino per la finale di Europa League. Di certo però Lotito continua a far slittare l’incontro con Reja, magari sta valutando altre ipotesi perchè lui Reja lo vorrebbe come direttore tecnico, ma il goriziano vuole stare in panchina.
PISTA STRAMACCIONI – Vero o falso? Andrea Stramaccioni sembra aver prestato un orecchio alla proposta biancoceleste, un solo anno di contratto e poi si vedrà in base ai risultati, questa volta Lotito non vuole correre rischi.
Però dalla Lazio non arrivano conferme, anzi Stefano De Martino a Lazio Style Radio ha spiegato che c’è massimo rispetto per il tecnico Stramaccioni ma la notizia sarebbe «un’invenzione giornalistica che non si avvicina nemmeno lontanamente alla verità». Il responsabile della comunicazione parla di un danno in un momento delicato.
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