“Ci aspetta una stagione esilarante”, aveva promesso Lotito ai tifosi biancocelesti a inizio luglio. Peccato che a ridere fino ad ora siano stati gli altri.
IL CASO ASTORI – La questione Astori, il difensore del Cagliari inseguito per mesi, provando a tirare sul prezzo per risparmiare qualcosa e soffiato in extremis dalla Roma, ha provocato ovviamente un mare di sfottò da parte dei cugini giallorossi e scatenato, altrettanto ovviamente, l’ira dei biancocelesti. E la pezza messa dal presidente in versione Esopo, con quel «La Lazio non ha voluto spendere sette milioni perché il giocatore non li valeva» che ricordava tanto la favola della volpe e l’uva, non ha di certo contribuito a rasserenare gli animi.
GLI SFOTTÒ – A prendersi gioco della Lazio, in questi giorni sono stati davvero in tanti. Dall’attaccante del Cagliari Mauricio Pinilla che mercoledì notte aveva twittato divertito “Tare, ma ci lasci dormire?” fino al centrocampista juventino Vidal, nel mirino di Liverpool e Manchester United, che, intervistato in aeroporto a proposito del suo futuro aveva risposto: “Tranquillizzo i tifosi della Juventus? Sono ancora in vacanza… Da domani? Da domani vado alla Lazio” con tanto di risata ironica. Poco dopo si era diffusa un’interpretazione diversa di quella dichiarazione: il campione bianconero avrebbe detto “Vado a Alassio”, nota cittadina in provincia di Savona, non “Vado alla Lazio”. Poco importa se fosse vero o no: sul web già si rideva di gusto per questo nuovo episodio, con la Lazio assurta ancora una volta a ruolo di “carabiniere” delle barzellette.
L’AMICHEVOLE CONTRO L’ASIAGO – Un autentico baratro per uscire dal quale non è bastata la vittoria di questo pomeriggio in amichevole contro l’Asiago Team, battuto con un perentorio 10 a 0, con reti di Tounkara (poker), Pereirinha (tripletta), Oikonomidis (doppietta) e Minala. Lotito potrà farsi perdonare solo agendo in modo decisamente convincente sul mercato.
DUE COLPI PER LA LAZIO – Il presidente biancoceleste ha espresso il suo pensiero in un’intervista al quotidiano Libero: “Non ho mai detto che avremmo preso Astori. Stiamo lavorando sul mercato per la difesa, ci sono due colpi in canna, ma non ho mai fatto nomi. Basta vedere quali sono i giornali che hanno messo in campo l’azione mediatica dell’auspicato, ma non riuscito, smacco ai miei danni: vorrà dire qualcosa… Ai tifosi continuo a dire che rafforzeremo la squadra, ma io ormai parlo solo per comunicati: scripta manent. Anche le voci sull’addio di Tare sono fasulle, con tutto il rispetto è Astori, mica Maradona…”.
DE VRIJ PIÙ VICINO – Due colpi in canna, dunque. Uno dei quali dovrebbe essere Stefan De Vrij, il forte difensore del Feyenoord al quale la Lazio puntava fin dai tempi di Astori e per cui, nelle ultime ore, la dirigenza biancoceleste sta intensificando le trattative: ottimo per riscattare l’immagine di un calciomercato fino ad ora opaco (ad esser buoni), l’olandese sembrerebbe a un passo dalla Lazio dopo l’ultima offerta al rialzo di Tare che per il difensore ha proposto ben 8 milioni di euro. Da parte del giocatore sembra esserci la completa disponibilità al passaggio in biancoceleste e si attende, quindi, solo la risposta dei turchi che dovrebbe arrivare entro il 31 luglio. Ma gli eventi degli ultimi tempi suggeriscono cautela.
NEL MIRINO ANCHE BALANTA – Per quanto riguarda il secondo colpo, si parla molto di Balanta, difensore del River Plate. Il colombiano classe ’93 è valutato 4,5 milioni di euro e, con Radu centrale, avrebbe la possibilità di crescere con calma.
ALTERNATIVE – Ci sono ovviamente anche altre opzioni ancora in campo. Piaceva Manolas ma costa troppo per Lotito: quasi 12 milioni. Restano però in gioco Paletta, Rajkovic, Mendes e Doria del Botafogo.
CANDREVA RIMANE? – Un ultimo capitolo, per il momento, riguarda la questione Candreva. Il futuro del centrocampista potrebbe essere ancora alla Lazio. Per lo meno a detta del suo procuratore Pastorello che, a “Speciale Calciomercato” su Sky Sport ha dichiarato: “Sono arrivate già due o tre offerte, ma i biancocelesti finora hanno resistito. Lui ha ambizioni ed è normale, vorrebbe giocare la Champions ma mai ha detto di voler lasciare la Lazio. Quanto chiede Lotito? Più di 30 milioni sono tanti soldi, forse è per dichiararlo incedibile. Attualmente Lotito resiste alle avances, vedremo in futuro”. Già, vedremo.
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