È stato accolto da tutti con diffidenza, messo in prova e poi tesserato. Forse più per scommessa. Ha fatto vedere qualcosa di buono e poi invece è esploso conquistando la fiducia di tutti, di Pioli e dei compagni in primis. Edson Braafheid è una bella sorpresa di questa Lazio.
LA LUNGA ESTATE – Il 31enne terzino olandese, ex Hoffenheim e Bayern Monaco, si è conquistato giorno dopo giorno uno spazio nell’undici biancoceleste, e forse sfumato anche l’affare Astori per lui quel piccolo spazio è diventato una grande opportunità da cogliere al volo. E la fiducia della Lazio è stata ripagata, perchè il giocatore, che si adatta bene sia al ruolo di esterno di sinistra che a quello di centrale, contro il Cesena è partito titolare e non ha affatto deluso le aspettative.
IL CONTRATTO – Partito come una scommessa Braafheid ha ottenuto un contratto di un anno con l’opzione per altri due, ma soprattutto ha convinto l’ambiente, ha guadagnato la stima di tutti. Tare sembra averci visto bene, offrendogli la possibilità di tornare a cavallo: il giocatore olandese infatti è arrivato alla Lazio dopo un anno travagliato, senza presenze sul campo, eppure quasi dieci anni fa era considerato un buon talento. Utrecht, Twente, la nazionale e il Bayern Monaco. Qui soffre e finisce ai margini, molti lo definiscono un “cattivo ragazzo” per il suo carattere, ma alla Lazio sembra rinato. Ha cominciato qui la sua seconda giovinezza. E sono tutti pronti a scommettere su di lui.
CAMPIONI IN CASA – E mentre la Lazio si gode questo giocatore ritrovato, è pronta a blindare anche Candreva. Viste le prove più che convincenti, Lotito potrebbe chiamare il giocatore anche in settimana per firmare il rinnovo. Lui è un leader in campo e il presidente vuole tenerselo stretto e magari affidargli anche il ruolo di capitano.
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