Partiamo da un principio semplice: bisogna crederci sempre. La Lazio di Pioli è partita mostrando il bel gioco, un gioco capace di mettere in difficoltà anche grandi squadre come il Milan, ma è incappata in un paio di risultati non brillanti, ma ha infilato anche due belle vittorie. Cinque partite sono poche, ma prendiamo quello che di buono c’è stato e vediamo perchè si può fare ancora tanto, molto.
LA SCALATA – Roma e Juventus sono forti, hanno due rose importanti e stanno prendendo il largo. Ma in caso di X domenica il distacco potrebbe ridursi e le inseguitrici guadagnare due punti, se una delle due vince ovviamente cambia poco, ma una resta indietro e le altre si possono avvicinare e in alcuni casi (Udinese) riprendere. La Lazio ha sei punti, ma vincendo con il Sassuolo e magari approfittando di qualche risultato a favore può fare un bel balzo, e in ogni caso ha ancora tante chance da giocarsi.
ORGANICO – Va considerato anche che Pioli sta giocando senza tanti giocatori, molti sono infortunati eppure riesce a fare bene lo stesso e a prendere punti come a Palermo. Allora quando rientreranno tutti la Lazio potrà davvero dire la sua in questa stagione, anche perchè arrivando a dicembre con una classifica buona e chance di lottare per il vertice, magari la società stessa potrebbe decidere a gennaio di fare qualche colpo, di tornare sul mercato per ritoccare la squadra e rendere il gruppo ancora più forte. In fin dei conti ha già un Candreva leader biancoceleste, un Parolo onnipresente e un nuovo goleador Filip Djordjevic.
IL MOTTO – Dicevamo che basta crederci, e infatti il presidente Lotito ha grande fiducia in questa squadra: «La rosa che abbiamo allestito per questa stagione è senz’altro la più forte degli ultimi dieci anni». Parla di sconfitte episodiche e di uno staff che sta lavorando bene. Ma crede nella Lazio anche Stefano Fiore, che a Radio Ies ha detto: «La Lazio è una buona squadra. Osservandola piuttosto approfonditamente, ritengo la classifica attuale piuttosto bugiarda. Ci sono i presupposti per disputare un buon campionato». Insomma la Lazio sarà una sorpresa per tutti, dategli tempo.
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