Cominciamo dalle buone notizie: Pioli recupera Radu, Braafheid, Mauri e Biglia, i nazionali sono tornati e domani ci sarà anche Onazi. A parte quindi Basta e Cataldi (potrebbe giocare contro il Torino), tutti gli altri sono abili e arruolati per il big match con la Fiorentina.
L’INCONTRO – A Formello Igli Tare potrebbe chiedere un incontro tra Cana, Berisha e Djordjevic tanto per fugare ogni dubbio e mettere tutto in chiaro e non avere ripercussioni per le tensioni verificatesi in nazionali nella gara tra Serbia e Albania.
IL MODULO – Pioli contro la Fiorentina potrebbe schierare una Lazio 4-3-3, mettendo nell’undici titolare Biglia insieme a Parolo, Mauri (preferito per esperienza a Keita e in grado di supportare anche le punte e cambiare modulo, anche se Stefano potrebbe finire di nuovo nel mirino del calcioscommesse).
In difesa pochi dubbi con Cavanda (preferito a Konko per sostituire Basta), la coppia De Vrij-Ciani e il rientrante Radu. Braafheid sta meglio ma non dovrebbe partire titolare. Pioli poi darà fiducia in attacco a Candreva e Djordjevic, ormai sono una sicurezza, mentre il terzo posto disponibile dovrebbe essere occupato da Lulic, ma sabato nella rifinitura si deciderà tutto e Felipe Anderson aspetta.
LA RICETTA – Pioli per unire il gruppo fa di tutto e come già successo in Germania organizza un coro con tanto di musica in sottofondo. Sulle note di “Vola Lazio vola” il tecnico chiede ai giocatori di cantare l’inno, un modo per sentirsi biancocelesti davvero. A Firenze Pioli ha l’obiettivo della terza vittoria consecutiva, vuole punti per la scalata a un posto buono in classifica per accedere alle coppe europee.
LE SCELTE DI MONTELLA – Il tecnico viola potrebbe lasciare in panchina Cuadrado, forse stanco degli impegni con la propria nazionale e per il lungo viaggio. Montella sta valutando delle soluzioni diverse, ha recuperato anche Richards.
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