Mentre si avvicina il turno di Coppa Italia, la Lazio – reduce dal pari con il Chievo – si guarda intorno e cerca la strada giusta per ripartire. L’obiettivo è non fallire il passaggio del turno e poi tornare a vincere anche in campionato.
LA PREOCCUPAZIONE – Ma a non far dormire sonni tranquilli a mister Pioli ci pensano Klose e Gonzalez, le cui dichiarazioni hanno un po’ scosso l’ambiente ma non nel senso che voleva il tecnico. La gara di domani è importante, Pioli vuole puntare sulla vittoria, ha fiducia in tutti, giovani ed esperti, e soprattutto crede nelle qualità di questa squadra. Ma ha anche queste grane da risolvere.
LE PAROLE DI KLOSE – Pioli ha ribadito che secondo lui è fondamentale che «tutti i giocatori abbiano gli stimoli per giocare». Ed entrando nel dettaglio e parlando di Klose, Pioli dice: «Cado dalle nuvole, ma credo che più che le parole servano gli atteggiamenti in campo. Gli atteggiamenti di Klose e Gonzalez sono più che positivi, ma è normale che vogliano giocare di più».
Klose in realtà finora è sempre stato portato come esempio di campione, di persona appassionata e disponibile nei confronti del club, e non rappresenta un problema ma un valore aggiunto per la Lazio.
SCOPPIA IL CASO – E allora? Alla Bild, Miro ha detto riferendosi al pareggio di Verona: «Parleremo per individuare le responsabilità». E poi su una eventuale cessione: «Andarsene a fine inverno? Nel calcio niente è impossibile. Io sto bene e in forma, vorrei giocare di più. L’attuale situazione non mi rende felice».
E lui promette di parlare con la società e di valutare sul futuro. A Verona contro il Chievo ha giocato solo nel finale, in 13 gare ha collezionato 10 presenze e 420 minuti giocati, segnando tre gol.
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