La politica low cost di Claudio Lotito sta premiando. A differenza di tante big che pur avendo speso di più si ritrovano in una posizione peggiore di classifica, mentre la Ss Lazio prova a prendersi il secondo posto alle spalle dell’imbattibile Juve.
I DATI – Il monte ingaggi della Lazio è di 55 milioni, il più basso rispetto alle prime quattro squadre della classifica, ma anche rispetto a Inter e Milan che sono più indietro.
E Leggo titola “Champions low cost” per indicare l’obiettivo da raggiungere e i costi bassi con cui ci sta riuscendo.
Insomma a conti fatti è la società che investe meglio sui giocatori: spese basse e massima resa sul campo e in fatto di risultati. E a stipendi è messa sempre bene, visto che nella classifica delle spese è sesta (costi pari alla metà quasi di quelli della Roma).
MACCHINA PERFETTA – La Lazio avanza come una macchina perfetta, da chi la gestisce a monte fino a chi la guida sul campo, con Pioli che ha messo su un gruppo niente male capace di infilare sei vittorie di fila.
La Lazio piace anche per il bel gioco che mostra. Insomma bella, al momento senza difetti o quasi.
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