Mentre la Lazio è in ritiro ad Auronzo di Cadore, agli ordini del confermatissimo tecnico Silvio Pioli, il direttore sportivo Igli Tare è a caccia di talenti per rinforzare la squadra e renderla competitiva per il nuovo campionato. L’obiettivo è replicare, se non migliorare, il terzo posto della scorsa stagione. Sul taccuino dell’ex calciatore albanese ci sono due nomi sottolineati in rosso.
TRATTATIVE – Il primo è quello di Sergey Milinkovic-Savic, promettente attaccante classe ’95 del Genk nel mirino laziale da mesi. I due club si sono già sentiti, Lotito ha offerto 8 milioni di euro per il cartellino ed è in attesa di risposte. Questa può essere la settimana decisiva per definire l’operazione (tra venerdì e domenica possibili nuovi contatti, secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb). La concorrenza per il fantasista serbo è serrata, tant’è vero che il suo agente ha parlato di “diverse offerte” già pervenute. La Lazio può però godere della preferenza assoluta di Milinkovic-Savic, che considera prioritario l’interesse biancoceleste. Tare segue inoltre l’attaccante ex Roma Fabio Borini, non convocato per la tournée estiva del Liverpool in Australia ed Estremo Oriente e tentato dal ritorno in Italia. Il prezzo di partenza è di 9 milioni, il club di Formello offrirebbe 1,5 milioni a stagione di ingaggio al calciatore ma c’è da trattare con i Reds (e da battere la concorrenza del West Ham che sta per prendere anche Destro dalla Roma).
LULIC – E se non ci sono problemi all’orizzonte per il rinnovo di contratto al portiere Federico Marchetti, i campanelli d’allarme suonano per il centrocampista Senad Lulic, che secondo quanto riportato dal quotidiano Il Tempo, non ha ancora trovato l’accordo con la Lazio per prolungamento e adeguamento. Il giocatore piace molto in Germania (Borussia Moenchengladbach, Schalke 04 e Bayer Leverkusen) e di fronte a un’offerta concreta dalla Bundesliga l’eroe del 26 maggio 2013 saluterà compagni e Curva Nord.
(foto Facebook)
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