Il campionato di Serie A è appena cominciato e ogni calcolo è prematuro, specie in un avvio di stagione in cui le piccole fanno le grandi e le grandi fanno le piccole. Ma chi ben comincia è a metà dell’opera… E dallo strano elenco di capoliste del momento (Fiorentina, Inter, Torino e Sassuolo) fa capolino la Lazio, che dopo la vittoria esterna contro l’Hellas Verona può sfruttare un calendario agevole per fare filotto e conquistare una vetta insperata.
PERCHÉ – Superato l’impegno di Europa League di giovedì contro il Saint-Etienne (ore 19, stadio Olimpico, arbitrerà il turco Halis Özkahya), la Lazio affronterà in sequenza a ottobre Frosinone (casa), Sassuolo (trasferta), Torino (casa) e Atalanta (trasferta), mentre le big avranno scontri diretti a non finire: Milan-Napoli, Inter- Juventus, Napoli-Fiorentina, Torino-Milan, Fiorentina-Roma, Sassuolo-Juventus, Inter-Roma e Juventus-Torino faranno da cornice fino ad Halloween alle gare sulla carta più agevoli dei biancocelesti, che già la prossima settimana battendo in casa i cugini neopromossi potrebbero avvicinarsi alla capolista viola di Paulo Sousa e all’Inter impegnata a Genova con la Samp. Ma il sorpasso potrebbe concretizzarsi nel weekend 10-11 ottobre, con la Fiorentina che rischia grosso a Napoli, l’Inter che ospita la Juventus e il Torino che riceve il Milan. Il 27 ottobre poi c’è il primo match clou a San Siro proprio contro i rossoneri. Il destino, per ora, è nelle mani della Lazio.
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