Due gol e una supremazia senza dubbi per una Lazio di Pioli alla terza vittoria consecutiva e che sul campo di casa si ritrova a fronteggiare la matricola Frosinone che però non ci sta a farsi liquidare “in quattro e quattr’otto”. Ecco dunque che se la Lazio metterà a segno due reti a zero, il Frosinone la costringerà a segnare il primo gol solo al 35esimo del secondo tempo.
Il primo tempo scorre ricco di emozioni: se è vero che il Frosinone le prende (ma riesce qualche volta anche a darle), il ritmo della Lazio è sempre notevole, anche se non riesce a concretizzare il risultato mentre dal lato del Frosinone all’inferiorità complessiva si sopperisce spesso con buone capacità di palleggio dei giocatori.
La partita si gioca però tutta nel secondo tempo: al ventesimo sono brividi per la Lazio per una traversa presa di testa da Blanchard. Il primo gol della Lazio arriva al 35esimo con il palo-gol di Keita su passaggio di Djordjevic. La rete della vittoria arriva quindi al 49esimo con Djordjevic che chiude dopo la parata del portiere Leali.