Secondo posto in classifica per la Lazio che si prepara ad affrontare l’Atalanta. Ma a dispetto di una situazione in rosa non sempre idilliaca in questo inizio di stagione, la squadra di Pioli si sta difendendo più che bene sia in Europa League che in campionato.
A questo punto, quindi, il nodo della Lazio è quello di vincere i match che contano come le finali o le partite secche (vedi uscita di Champions League e finale di Supercoppa), questione di mentalità e forse di forma, perchè per il resto si difende bene anche in situazioni di piena emergenza.
TRITTICO – La Lazio deve affrontare nelle prossime due settimane l’Atalanta, il Milan e poi la Roma nel derby, prima della prossima pausa, ma va considerato che a inizio novembre c’è anche l’impegno di Europa League. Sono tre partite di Serie A che Pioli ritiene difficili, ma sorride ora perchè la squadra ha tirato fuori tutto il suo valore.
IL RITORNO DI FELIPE – Il brasiliano è tornato. Felipe Anderson ha ripreso per mano la squadra proprio nel momento di maggior bisogno, quando tra un infortunio e l’altro, Pioli si è ritrovato senza alcuni pezzi importanti. Quattro gol in tre partite: Sassuolo, Rosenborg e Torino (doppietta) e lui vola insieme alla sua squadra. Quinta vittoria consecutiva in casa, c’è da essere soddisfatti, ma brillano anche Biglia, Klose, Lulic e Mauricio. Pioli, però, vuole una squadra vincente anche fuori dall’Olimpico. E mercoledì sarà un bel banco di prova, con un’Atalanta che difende il suo buon piazzamento a metà classifica con 14 punti (solo -4 dalla Lazio).
SFIDA CON L’ATALANTA – Non sarà in campo mercoledì Toloi per i nerazzurri perchè squalificato, ma nel turno infrasettimanale l’Atalanta dell’ex Reja affronterà una Lazio ancora priva di de Vrij, Parolo e Keita. In dubbio Radu e Hoedt.
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