«Non molleremo la presa, giocheremo da Lazio». Stefano Pioli manda un messaggio chiaro a tutti, contro l’Atalanta nel turno infrasettimanale ci sono da guadagnare tre punti e quello sarà l’obiettivo dei biancocelesti anche se giocano in trasferta e qui di solito soffronto un po’ di più.
LA SFIDA – La Lazio andrà a far visita mercoledì alla squadra dell’ex Reja (fischio d’inizio ore 20.45) e Pioli non ha dubbi che ogni singolo match è importante. «La gara di domani (Atalanta-Lazio, ndr) potrà darci una grande opportunità – dice il tecnico -. Non molleremo la presa in questo momento, faremo di tutto per far bene domani e chiudere questo blocco prima della sosta».
Convinzione, concretezza e più tiri in porta sono queste le tre cose che Pioli chiede ai suoi ragazzi prima di scendere in campo contro quello che definisce un «avversario ostico, duro, con delle buone qualità, non rende mai la vita facile alla squadra ospite. Ci toglierà le fonti di gioco, soffocherà il nostro possesso palla». Insomma l’Atalanta è una squadra aggressiva.
FORMAZIONE – Pioli è in attesa di novità su De Vrij, porterà con sè Radu che è guarito dalla febbre, ma deciderà solo in extremis come schierare la squadra. Solo controlli per Matri, mentre Parolo sta meglio ma non sarà a disposizione per questo match. Lulic è tra i convocati, ma è andato in clinica per delle visite. Mauricio ha un affaticamento e potrebbe riposare. Toloi squalificato.
L’Atalanta potrebbe scegliere un 4-3-3 con Sportiello; Masiello, Stendardo, Paletta, Dramè; Grassi, De Roon, Kurtic; Gomez, Pinilla, Moralez. La Lazio invece potrebbe rispondere con un 4-2-3-1 formato da Marchetti; Basta, Hoedt, Gentiletti, Lulic; Cataldi e Biglia; Candreva, Milinkovic, Felipe Anderson e Matri.
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