È una Lazio che non sa più volare. Contro la Sampdoria la squadra di Pioli non va oltre l’1-1 conquistando il secondo punto nelle ultime sette giornate. Troppo poco per una squadra che solo sette mesi fa contendeva alla Roma il secondo posto in classifica.
I PROBLEMI – Quella formazione si è persa tra un mercato insoddisfacente, giocatori rimasti controvoglia, infortuni seriali, uno spogliatoio che non rema più nella stessa direzione e un mister che ha perso le redini. La prova contro la Sampdoria è l’emblema di una stagione che non vuole saperne di svoltare in maniera positiva.
IL MATCH – Una gara sonnolenta, illuminata dal colpo di testa prepotente di Matri. L’ex Milan, partito ancora una volta dalla panchina, è risultato il migliore lottando come un leone su ogni palla. Se la dea bendata è cieca, la sfortuna ci vede benissimo e Marchetti si è infortunato esultando al gol del numero diciassette. La vittoria sembrava in mano alle aquile, ma uno sciagurato retropassaggio di Konko costringeva Berisha a stendere Muriel al limite dell’area. Sulla punizione seguente, Zukanovic trova il pareggio complice la deviazione di Felipe Anderson.
IL RISCHIO – Pioli non è mai stato così in bilico e saranno decisive le gare contro Udinese e Inter prima delle feste natalizie. Tanti i nomi per la successione, ma non sembra esserci ancora il candidato numero uno. Probabile che la società valuti bene e prenda una decisione a Natale. La panchina di Pioli trema sempre più.
LE PAGELLE LAZIO (4-3-1-2): Marchetti 6 (dal 37′ st Berisha 5); Konko 4.5, Hoedt 6, Gentiletti 5, Radu 6; Parolo 5.5, Biglia 6, Cataldi 5 (dal 1′ st Felipe Anderson 5); Candreva 5; Djordjevic 5, Klose 5 (dal 21′ st Matri 6.5). All: Stefano Pioli 5.
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