Stefano Pioli non è più l’allenatore della Lazio. La società, con un comunicato sul proprio sito ufficiale, ha annunciato di aver sollevato il mister dall’incarico. Al posto del parmense ecco Simone Inzaghi, che lascia la Primavera e fa il grande salto nel calcio dei grandi. Una decisione che era nell’aria da dicembre e che era stata più volte rimandata. L’idillio tra la società e il mister si era rotto da tempo e le debacle con Sparta Praga e Roma sono state le gocce che hanno fatto traboccare il vaso. Il terzo derby perso su quattro giocati è costato caro all’ex Bologna che chiude la sua avventura all’ombra del Colosseo con 44 vittorie, 20 pareggi e 27 sconfitte in 91 gare. Un primo anno strepitoso concluso con un terzo posto non sono bastati perché questa stagione è stata avara di soddisfazioni. La sconfitta in finale di Supercoppa Italiana, l’eliminazione nei playoff di Champions e agli ottavi di Europa League, a cui va aggiunto un misero ottavo posto (attuale piazzamento in campionato della squadra, ndr) hanno portato Lotito a fare questa scelta. La società, tuttavia, non è priva di colpe anche perché, forse, avrebbe potuto intervenire prima per provare a riportare entusiasmo, come è accaduto, per esempio, a Bologna con Donadoni e alla Roma con Spalletti. Al posto di Pioli ecco Simone Inzaghi, uno degli eroi del secondo scudetto biancoceleste. L’ex centravanti è chiamato al grande salto visto che passerà dal campionato Primavera alla Serie A. Una promozione in piena regola che era nell’aria da tempo, ma che oggi è diventata realtà. Dovrà fare quadrato intorno alla squadra e lo farà nella cornice di Norcia. La società, infatti, ha deciso di preparare la prossima sfida contro il Palermo nella cittadina umbra in quello che è il terzo ritiro punitivo della stagione. A Norcia la Lazio si era preparata prima della storica vittoria di Coppa Italia del 2013 e lì ora è chiamata a ritrovarsi per chiudere con dignità un’ annata dannata.
Antoniomaria Pietoso
Leggi anche: Derby, poker Roma alla Lazio e secondo posto più vicino. Pagelle