Una sconfitta che brucia quella della Virtus Roma. Nella sesta giornata del campionato di serie A, la formazione allenata da Luca Dalmonte viene battuta per 89-81 dalla Virtus Bologna.
Una sconfitta, la quarta in cinque partite disputate sinora al PalaTiziano tra campionato ed Eurocup, che lascia l’amaro in bocca non tanto per il risultato, quanto per la maniera in cui è maturata.
Sì, perchè Roma ha avuto il pieno controllo della gara per trenta minuti, con un vantaggio di 12 lunghezze, 67-55 al termine del terzo periodo. Nell’ultima frazione poi, al primo segno di reazione da parte degli emiliani, capitan Goss e compagni hanno perso completamente la strada del canestro, subendo un parziale di 34-14, che ha portato Bologna a strappare i due punti.
Questa difficoltà della squadra di rispondere di fronte alla prima reazione dei rivali, accaduta anche martedì scorso in Eurocup dove i tedeschi del Bonn hanno messo a segno un parziale di 35 punti a 15, è uno dei fattori su cui dovrà concentrarsi maggiormente l’analisi di coach Luca Dalmonte. Unica nota positiva per la Virtus l’ottima prova di Trevor Mbakwe, autore di 23 punti.
«Anche questa volta – commenta l’allenatore Dalmonte – sono io a metterci la faccia. Ma se dietro la mia faccia c’è poi un senso di responsabilità azzerato, non posso prendermi tutto il carico. Con tutto il rispetto per Bologna, per trenta minuti abbiamo legittimamente comandato per poi smettere di giocare».
«Dalmonte ci mette la sua faccia – aggiunge -, però ho bisogno di persone che si sentano un senso di responsabilità dentro, che non facciano succedere episodi come questi in cui, per un momento di panico, buttiamo il risultato».
Una sconfitta che allontana Roma dalle zone alte della classifica. La Virtus adesso è nel gruppo delle squadre a sei punti, insieme a Varese, Avellino e Reggio Emilia.
(Foto Roberto Tedeschi)
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