Virtus Roma, il bilancio di Alberani prima dell’avventura play-off

Una regular season da 7. I quarti contro Cantù si giocano al PalaTiziano, ma se si arriva in semifinale spunta fuori l'ipotesi PalaLottomatica

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Basket, Acea Virtus Roma ai play off contro Cantu, biglietti in vendita (tedeschi)

«Siamo contenti, con la “C” maiuscola di quanto fatto finora, abbiamo lavorato bene, se dovessi dare un voto alla stagione sarebbe un 7 pieno». Commenta così il general manager dell’Acea Virtus Roma Nicola Alberani la regular season della massima serie di basket che si è appena conclusa. Un bilancio positivo, e una continuità di lavoro importante.

IL CAMMINO – «Facendo un passo indietro – ha aggiunto il dirigente – in questi due anni abbiamo dato continuità a quelle che sono le linee guida del presidente raggiungendo per due volte di fila le Final Eight di Coppa Italia e i playoff. Se guardiamo i nomi delle squadre che sono riuscite a fare altrettanto possiamo essere davvero orgogliosi».

L’ANALISI – Secondo Alberani la Virtus ha avuto «in questa stagione un’ottima partenza», arrivando al «giro di boa come primi in classifica, poi nel girone di ritorno purtroppo le cose sono andate meno bene».

La crisi? «In due momenti – spiega -, uno a cavallo della partita di Eurocup contro Mons, in quel caso sono stati bravi l’allenatore, lo staff e i giocatori a rimanere uniti. In questo senso l’Eurocup ha giocato un ruolo importante per gli equilibri della squadra, perché, per quanto impegnativa, ha contribuito ad accelerare il processo di coesione e di crescita del gruppo».

«L’altro momento difficile – prosegue – è stato nel girone di ritorno, quando abbiamo perso 4 gare di fila, ma dobbiamo ricordare che le avversarie erano tutte squadre di livello, che si sono qualificate ai playoff e che abbiamo dovuto far fronte una serie importante di infortuni (Mbakwe e Jones, ndr)».

IL PUBBLICO – Alberani rimarca il forte legame con il pubblico di Roma «un andamento crescente in termini di presenze e incassi. Di contro ci confermiamo, con rammarico, agli ultimi posti del campionato a livello di spettatori, dato che fa male al presidente e di cui dobbiamo tenere conto in alcune dinamiche». Per ora i play off si giocheranno al PalaTiziano, ma Alberani spera di potersi porre il problema PalaLottomatica per le fasi successive, molto dipenderà anche dall’avversaria e dalle date in cui giocare.

PLAY OFF IN VISTA – Alberani non ha dubbi sullo stato di salute dei giocatori: «Tutti hanno dato risposte positive, anche chi ha giocato meno si è fatto trovare pronto, come D’Ercole a Venezia o Moraschini contro Varese. Si respira un buon clima, a Cantù sarà difficile ma nessuno ha la pancia piena. E poi, ad essere onesti, sono i nostri avversari ad avere la pressione addosso, noi andremo al Pianella più leggeri».

Intanto da oggi è partita la vendita dei biglietti di gara 3 dei quarti di finale dei play off tra Acea Virtus Roma e Acqua Vitasnella Cantù, in programma sabato 24 maggio alle ore 20.30 al PalaTiziano. Tranne gli abbonati del Parterre, la cui tessera è valida per i play off, tutti gli altri dovranno acquistare dei tagliandi a prezzo speciale e con il diritto di prelazione sul posto.

 

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