Direttamente da Sanremo, dove ha esordito vincendo nella categoria giovani con il brano “Follia d’Amore”, Raphael Gualazzi dà il via al suo primo tour da vincitore con il concerto all'interno della rassegna “La Voce”, all'auditorium il prossimo otto marzo alla sala Petrassi. Questo jazzista trentenne originario di Urbino, scoperto al grande pubblico grazie al talento di Caterina Caselli e della sua "fucina" Sugar, rappresenta una delle rivelazioni musicali più sorprendenti della scena attuale.
Cantante, pianista e compositore, musicista che viaggia sempre a qualche centimetro da terra, con dalla sua parte lo swing frizzante e un po' retrò, l'ironia dei testi e tanto talento e impegno coltivato negli anni di studio, in un mix che strizza fortemente l'occhio alla musica leggera, non solo italiana.
Se alle prime suona un po' come un epigono di Buscaglione, mostra certi echi alla Paolo Conte, o ricorda certi standard jazz piacevoli ma scontati, è certo che ci troviamo di fronte a un musicista completo e un vero amante della musica, e in particolare del pianoforte. E a un personaggio piacevole, che fa della mitezza e della timidezza uno dei suoi punti di forza, oggi così spesso dimenticati nel mondo dell'arte, dove sono invece segno di profonda sensibilità. (5web)