A cinque anni di distanza da “Espejo Romano” del 2006, Gonzalo Orquín (Siviglia, 1982) torna a esporre a Roma presso la home gallery di Andrea Gobbi, riallacciando il filo di un discorso pittorico intimista mai interrotto. I risultati della più recente ricerca dell’artista vengono presentati nella mostra personale “Vita in studio”, in via dei Lucani 33/a (San Lorenzo). La polifonia delle vite che turbinano a Roma osservata, nella sua complessità, dalla casa-studio dell’artista. L’esposizione, curata da Lorenzo Canova e Francesco Paolo Del Re, inaugura domenica 27 novembre 2011, alle ore 11.00, con un breakfast alla presenza dell’artista ed è aperta al pubblico dal 28 novembre al 31 dicembre. In mostra due serie di lavori realizzate nell’ultimo anno.
I “quadri di meditazione”, le tele i cui protagonisti sono figure assorte in interni borghesi. Un uomo si riveste dopo l’amore, una giovane donna si pettina la lunga chioma, una bambina è china su un computer. Nella seconda serie di lavori: nature morte contemporanee, oggetti banali quotidiani, illuminati da una luce metafisica. Gonzalo Orquín si è trasferito da Siviglia a Roma nel 2004, è tra i nuovi ritrattisti ufficiali della Caput Mundi artista cosmopolita ha esposto in Spagna, a Parigi, a Berlino ha partecipato al Premio Michetti ed è stato selezionato per Premio Fabbri 2011, con presentazione dei lavori concorrenti ad Arte Fiera a Bologna.