Da Giorgio Faletti ai Santasangre, da Ascanio Celestini a Elio Germano. Dal teatro alla musica, dalla danza alle rassegne, come quella dedicata al Romaeuropa festival.
Parte il 26 gennaio la nuova stagione del teatro Palladium che è stata presentata oggi dall'assessore capitolino alla Cultura, Dino Gasperini, dal presidente della commissione provinciale Cultura, Pino Battaglia, dal presidente del municipio XI, Andrea Catarci, dal rettore dell'università Roma Tre Guido Fabiani e dal direttore della fondazione Romaeuropa Fabrizio Grifasi. "Il Palladium si conferma un'eccellenza culturale della nostra citta' – ha detto Gasperini – un luogo straordinario che non e' solo uno spazio per le rappresentazioni ma anche un vero e proprio laboratorio aperto a incursioni felicissime come quella del Romaeuropa festival".
Si parte con un'anteprima di Giorgio Faletti domani. Il 26 gennaio arrivano i Santasangre che mettono in scena "Bestiale improvviso", un'indagine artistica sull'utilizzo dell'energia nucleare. Si prosegue con Celestini nello spettacolo "Pro patria. Senza prigioni, senza processi", una riflessione sulla storia italiana. Il 21 febbraio è la volta di Elio Germano con una lettura scenica di "Viaggio al termine della notte", sulle note di Teho Teardo. A marzo arriva il Festival internazionale dei cortometraggi di animazioni, poi Marco Baliani con "Terra promessa. Briganti e migranti".
A maggio, la danza di Ambra Senatore e il consueto appuntamento con i Teatri di vetro. In autunno, appuntamento col Romaeuropafestival. "Quest'anno – ha commentato Catarci – dal Palladium arriva l'ennesima proposta culturale di altissimo livello, che da' un enorme valore al nostro territorio".