Sbandamento e confusione sono le sensazioni che si hanno quando si incassano un pugno o una testata, o una lezione di filosofia in prima ora di Lunedì. L’accoppiata Pillow Fight/cuscinata improvvisa a tutta potenza potrebbe lasciare lo stesso identico segno, soltanto un po’ più rock’n’roll, che non fa mai male. Di Giulio Bargelli, Cristiano Pochesci, Theo Battista, Edoardo Massaroed Adriano Corda non si può certo dire che manchino di immaginazione e presenza scenica: se su un palco vi capita di vedere un Hot Dog umano che si avvicina macchinosamente al microfono non avrete dubbi. Ah, e poi ci sono gli immancabili cuscini (che danno loro il nome), prontamente lanciati verso il sottopalco per scatenare la più folle della battaglia a suon di piume d’oca (o, il più delle volte, cuscini rimediati dai più economici “cinesi”…) mentre dallo stage arrivano sonorità vicinissime a Deep Purple ed AC/DC, l’Hard Rock anni ’60-’70. Bella botta insomma, sicuramente energica. “Vorremmo trovare qualcuno che ci sottoponga un contratto, anche un’etichetta indipendente agli inizi, per essere lanciati– afferma il cantante Giulio– e ci piacerebbe anche aprire dei concerti a qualche band nel festival ‘Rock In Roma’. Sentito? Poca roba…
I Pillow Fight, nati a Frascati nel 2007, sono attualmente impegnati in studio per la realizzazione del loro primo Ep autoprodotto ed hanno alle spalle la partecipazione a diversi contest, ottenendo soprattutto un quattordicesimo posto all’ “Emergenza Festival”.
Marco Reda