Dopo l’uscita dell’EP “C’eravamo abbastanza amati” in allegato con la rivista “XL”, le Luci della Centrale Elettrica fanno tappa stasera con il loro tour al Black Out di via.
La band, guidata dal frontman emiliano Vasco Brondi, si è attestata rapidamente come una delle più interessanti all’interno del panorama indie italiano. Le canzoni de LCE parlano della vita reale, della provincia, dell’amore al tempo dei call center e dei licenziamenti.
Al centro della poetica di Brondi, capace negli anni di suscitare odi o amori viscerali e radicalizzati, c’è un uso eccentrico e personalissimo della parola non dissimile dall’ermetismo del primo De Gregori. Secondo Marco Lodoli, «i versi misteriosi» cantati dal Principe erano per i ragazzi degli anni Settanta quello che per i giovani precari e inquieti di oggi sono le canzoni di Vasco Brondi. I due hanno duettato insieme quest’estate al Traffic Festival di Torino.
C.C.