Nel giorno e nella settimana di San Valentino impossibile non parlare dei due innamorati per antonomasia dell’immaginario collettivo: Romeo e Giulietta. La tragedia degli amanti veronesi nata dalla penna di William Shakespeare approda su ben due palconcenici capitolini.
Al Ghione va in scena, da oggi al 26 febbraio, una rilettura classica dell’opera proposta dalla Compagnia dei Giovani dello stesso teatro di via delle Fornaci: una pièce caratterizzata da un progressivo precipitare nella catastrofe, di errore in errore, di decisione in decisione. La regia è affidata a Claudio Boccaccini.
Più particolare, invece, è la versione proposta al teatro Lo Spazio fino a giovedì 16: un adattamento del capolavoro shakespeariano in chiave orientale ideato da Silvia Manciati. Romeo e Giulietta in questo caso vivono in Giappone, dove le due bande di teppisti si trasformano in autentici guerrieri samurai che servono i corrispettivi padroni fino al sacrificio estremo, quello della morte.
Fra. Ga.
