La prima serata di Sanremo potrebbe non avere la sua primadonna. La bella Ivana Mrazova, ridotta a unica presenza femminile dopo il ''licenziamento'' di Tamara Ecclestone, è tuttora afflitta da una ''cervicalgia acuta con blocco vertebrale'', che non le permette nemmeno di riposare sdraiata, ma la tiene rigidamente seduta, anche per via del collare ortopedico che indossa, in poltrona. Ed ecco che allora la conferenza stampa del primo giorno di Festival e' stata in gran parte dedicata alla diffusione del bollettino medico relativo alle condizioni della modella ceca, che ci viene descritta in lacrime per il possibile default.
A Gianni Morandi e al direttore artistico Gianmarco Mazzi non resta che sperare in una ripresa in tempi rapidissimi, vista la giovane eta' della Mrazova – ha 19 anni – ma sicuramente gia' stanno pensando a un possibile ''piano B'': nessuna sostituta, almeno per ora, ma piu' spazio agli altri protagonisti delle diverse serate, a partire da Rocco Papaleo cui potrebbero essere affidati non uno, ma due numeri. Risulta affetto da mali di stagione anche qualche cantante, come Noemi e Samuele Bersani, ma per stasera – promettono gli organizzatori – l'infermeria dovrebbe comunque svuotarsi. L'altra notizia e' che si e' parlato assai poco di Celentano ne' del suo primo intervento previsto per questa sera. Unica sicurezza, il fatto che andra' in onda dopo le 22 fino e alle 23, o poco dopo. Nessuna conferma invece dello scenario apocalittico anticipato da qualcuno che evidentemente ha avuto accesso alle blindatissime prove del Molleggiato, che prevederebbe 50 comparse in una scena occupata da macerie e Morandi che si allontana urlando.
Spazio invece ai ''tecnici'', lo scenografo Gaetano Castelli e il coreografo Daniel Ezralow, ormai vecchie conoscenze del Festival. Per questo Sanremo, Castelli ha ideato e costruito la gia' famosa ''Arca della Musica'', un'enorme struttura – pesa 20 tonnellate – che viene calata dall'alto e che, una volta aperta, e' pronta per ospitare lo spettacolo. Quello canoro, ma anche le coreografie dei balletti messi a punto da Ezralow che apriranno le cinque serate. Stasera, San Valentino, si comincia con l'amore, colto in tutti i suoi aspetti. Con un riconoscimento particolare per Castelli, che all'Ariston – ha detto il coreografo americano – ''crea scenografie che non ho mai visto in nessun altro grande palcoscenico, ne' per la premiazione degli Oscar ne' altrove''.
Infine qualche informazione in piu' su come si svolgera' la serata di mercoledi', quella interamente dedicata ai giovani, che si affronteranno due a due in singole sfide, secondo l'ordine stabilito dal voto su Facebook, che si chiude oggi. I quattro finalisti andranno poi direttamente alla serata di venerdi', che scegliera' il vincitore secondo un meccanismo piu' tradizionale. Pensati per un pubblico meno adulto anche gli ospiti, come gli incursori Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, ovvero i Soliti Idioti, e le due primedonne dell'anno scorso: Belen e Elisabetta Canalis. (Asca)