''Davvero un bello spettacolo. Bravo. Viva Sanremo e viva la Rai. Naturalmente, caro Celentano, continueremo a parlare e far parlare di Dio, degli uomini e delle donne di questo mondo. Soprattutto di quelli che in tv non ci vanno mai, neanche gratis''. È la dura reprimenda del direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, che nell’editoriale di oggi ha voluto replicare all’attacco di ieri sera di Adriano Celentano, al Festival di Sanremo. contro il suo giornale.
''Se l'è presa con i preti e con i frati (tutti tranne uno) 'che non parlano del Paradiso'. E se l'è presa con Avvenire e Famiglia Cristiana 'che vanno chiusi'. Tutto questo – scrive ancora -, perché abbiamo scritto che con quel che costa lui alla Rai per una serata si potevano non chiudere le sedi giornalistiche Rai nel Sud del mondo (in Africa, in Asia, in Sud America) e farle funzionare per un anno intero. Dunque, andiamo chiusi anche noi. Buona idea: così a tutti questi poveracci, tramite il Comune competente, potrà elargire le sue prossime briciole di cachet''.