Due “carichi da undici”, quanto a capacità interpretativa, sono in scena a Roma fino al 26 febbraio. All’Eliseo Toni Servillo rende omaggio alla cultura partenopea con lo spettacolo semiomonimo “Toni Servillo legge Napoli”.
L’attore si immerge nella sostanza verbale di poeti e scrittori che del capoluogo campano conoscevano bene la carne e il cuore. Il ritratto che ne scaturisce è quello di una città dai mille volti e dalle mille contraddizioni, raccontate una a una attraverso i suggestivi versi di Salvatore Di Giacomo, l’acume ironico di Eduardo De Filippo, le canzoni nostalgiche di Ferdinando Russo e le rappresentazioni veriste di Raffaele Viviani.
Sul palco del Quirinetta Margherita Buy è invece alle prese con un’originale reading sui genitori ingombranti dal titolo “Nel nome del padre”. L’attrice capitolina veste i panni di Rosemary Kennedy, figlia del vecchio sir Kennedy e sorella del presidente assassinato, mentre al suo fianco Patrick Gastaldi, regista dello show, è il primogenito di Palmiro Togliatti. I due, in una sorta di purgatorio, si liberano dei loro ricordi drammatici per cercare di raggiungere una meritata “pace eterna”.
Fra. Ga.