Da oggi al 26 febbraio Elio Germano, legge (e rilegge) al teatro Palladium il capolavoro di Louis Ferdinand Céline “Viaggio al termine della notte”, accompagnato dalla musica dal vivo di Teho Teardo e dal violoncello da Martina Bertoni.
Avvalendosi della straordinaria sensibilità comunicativa dell’attore capitolino (vincitore della Palma d’Oro 2010 per l’interpretazione nel film “La nostra vita”), Teardo ripercorre in note alcuni frammenti di quella che è una delle opere più pessimistiche della nostra epoca, restituendo in una partitura inedita la disperazione grottesca di questo capolavoro di scrittura che ritrova nuove possibilità espressive nell’incontro con archi, chitarra ed elettronica. Una fusione di sonorità cameristiche che guardano a un futuro tecnologico e nel quale le immagini evocate dal testo si inseriscono nelle atmosfere cinematiche di Teardo, in un succedersi di eventi sonori e verbali dove la voce esce dalla sua dimensione tradizionale fino a divenire suono.