Monk come Thelonius Monk, musicista jazz americano, ma soprattutto Monk come nuova area culturale e d’intrattenimento da abitare. Questo il nome che segna la rinascita del club la Palma di Portonaccio. Da oggi fino al 13 luglio via Giuseppe Mirri 35, zona Portonaccio si terrà la rassegna che segnerà la rinascita di questo spazio culturale.
LA LEGGENDA LA PALMA – Siamo nel 2007 e nasce il club La Palma, specializzato in musica jazz (un giardino spazioso, due palchi e una zona ristorazione) che in quello stesso anno è costretto a chiudere a causa dell’assenza di fondi e aiuti pubblici. Dopo alcuni anni – è il 2009 – alcuni artisti tentano inutilmente l’occupazione dell’area. Da quel giorno, lo spazio giace abbandonato
IL GIARDINO DI MONK – il giardino di Monk si è prestato a una riqualificazione di strutture pre-esistenti: ecco un campo di bocce, uno di pallavolo e basket e un’area giochi per bambini, poiché il progetto coinvolge – udite udite – giovani ma anche famiglie. Da qui l’orario di apertura del fine settimana, dalle 12 in poi, ritagliato per una categoria di adulti e bambini. Poi ovviamente un palco per le esibizioni, che verrà inaugurato oggi stesso con una rotazione giornaliera di dj, ma sarà destinato anche alla musica live. Infine il punto ristoro, con bar a impatto zero sulle emissioni di Co2, avendo scelto di utilizzare un innovativo sistema di spillatura della birra che non necessita di gas. L’ingresso sarà sempre gratuito, ed escluso il fine settimana (quando aprirà alle 12), l’orario di apertura è previsto dalle 18 alle 3.
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