Si chiama “Io e un altro Io” la terza delle dieci serate di “Letterature”, lo storico festival di Roma, promosso dall’assessorato alla cultura di Roma Capitale con il supporto organizzativo di Zètema e giunto alla sua XIII edizione.
IO E UN ALTRO IO – Nella suggestiva cornice della piazza del Campidoglio giovedì 5 giugno alle 21 saliranno sul palco l’apprezzatissimo autore de “La solitudine dei numeri primi”, Paolo Giordano, e due scrittori americani del calibro di Joshua Ferris (“E poi siamo arrivati alla fine”) e Benjamin Alire Sáenz (“Tutto inizia e finisce al Kentucky Club”). I tre, accompagnati dalla pianista Rita Marcotulli, proporranno al pubblico un testo inedito ispirato alla frase di Elias Canetti “Ognuno, ma proprio ognuno, è il centro del mondo”, tema scelto per questa edizione del festival.
JOSHUA FERRIS – Lo scrittore americano Joshua Ferris ha studiato letteratura inglese e filosofia alla University of Iowa e alla University of California. I suoi racconti sono apparsi sul New Yorker, su Granta, Iowa Review, Best New American Voices. Il suo primo romanzo, E poi siamo arrivati alla fine (Neri Pozza 2006), tradotto in 24 lingue, è stato un best seller internazionale e ha vinto il PEN/Hemingway Award, il Barnes and Noble Discover Award ed è stato finalista al National Book Award. Il suo secondo romanzo Non conosco il tuo nome (Neri Pozza, 2010) ha avuto ugual successo. E’ appena uscito in italia per Neri Pozza il suo ultimo romanzo Svegliamoci pure, ma a un’ora decente. Ferris leggerà il testo inedito dal titolo Il Mammut.
PAOLO GIORDANO – L’autore italiano Paolo Giordano è nato a Torino nel 1982, dove ha conseguito la laurea specialistica e il dottorato in fisica teorica. Il suo primo romanzo, La solitudine dei numeri primi (Mondadori, 2008), è diventato un vero e proprio caso letterario in Italia, capace di mettere d’accordo pubblico e critica. Uscito in oltre quaranta Paesi, ha ottenuto numerosi riconoscimenti fra cui il premio Strega e il premio Campiello Opera Prima. Ne è stato tratto anche un film con la regia di Saverio Costanzo. Nel 2012 ha pubblicato, per Mondadori, un altro romanzo di successo, Il corpo umano. È uscito a maggio 2014 per Einaudi il suo nuovo romanzo Il nero e l’argento. Paolo Giordano leggerà il testo inedito dal titolo Giustizia.it.
BENJAMIN ALIRE SÁENZ – Benjamin Alire Sáenz (1954, Old Picacho – New Mexico) è presidente del Dipartimento di Scrittura creativa alla University of Texas di El Paso, dove vive. È artista e poeta, narratore e autore di libri per bambini, premiato con la Wallace Stegner e con la Lannan Poetry Fellowship per le sue opere di poesia. In Italia lo scopriamo grazie a Sellerio Editore che nel 2014 pubblica Tutto inizia e finisce al Kentucky Club, vincitore del PEN/Faulkner Award 2013 e del Lambda Literary Award 2013. Il libro è l’affresco di una realtà al confine tra Ciudad Juárez in Messico e El Paso negli Stati Uniti. La prima è il teatro sconvolgente e drammatico di crimini efferati, la seconda invece, nonostante i pochi chilometri di distanza, è l’America: un miraggio, uno specchio distorcente, un luna park. Sáenz leggerà il testo inedito dal titolo Juárez non si ferma al confine.
Location: piazza del Campidoglio
Orario: 21.00
Data: giovedì 5 giugno 2014
Prezzo: posti a sedere: 900 con biglietto omaggio da ritirare al botteghino dei Musei Capitolini dalle ore 19.30; posti in piedi: accesso libero sulla piazza
Info: 060608
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