Per chi non può permettersi di andare a Roma a vedere mostre di noti artisti, la provincia presenta un ventaglio di alternative da non sottovalutare. Certo si tratta spesso di artisti meno famosi, ma questo non vuol dire meno interessanti, e altro aspetto da considerare è che quasi sempre queste esposizioni sono gratuite per tutti.
A COLLEFERRO – Nella cittadina casilina è stata inaugurata sabato la mostra del pittore francese Kérozen, patrocinata dal Comune. L’artista, da anni residente in Italia, espone una serie di quadri che rappresentano un vero e proprio omaggio a Colleferro. Sono state ispirate da una visita alla città che il pittore ha fatto nei mesi scorsi. La personale è costituita da opere di sicura suggestione, traboccanti di colore, che non si lasciano dimenticare.
Quadri che trasmettono sensazioni gioiose, i cui temi spaziano tra passato e presente, con una creativa e del tutto personale trasposizione della realtà che è in parte testimonianza ma anche immaginazione. Da più di 30 anni Kérozen organizza mostre personali ed ha partecipato a numerose collettive in Italia, Francia, Grecia, Scozia, Paesi Bassi, Burkina Faso, Taiwan. La mostra colleferrina, che si tiene nella sala espositiva del palazzo comunale “V. Lino Moffa”, rimarrà aperta fino al 30 settembre, tutti i giorni, con i seguenti orari: 10-13 e 16-18.45. L’ingresso è libero.
A VELLETRI – Il 26 settembre alle ore 18 aprirà i battenti a Velletri la mostra del pittore Cristiano Mancini dal titolo “Bestiario”. Si tratta di una rassegna animalesca ospitata nella bottega di arredi e antiquariato F&G di Fabrizio e Gianni. Tutte le bestie rappresentate, umane ed animali, saranno in mostra in un ambiente di cristallo, quasi in apnea a farci il verso per un’intera settimana in un curioso esperimento. I lavori di Mancini, ammiccanti alla grafica e al fumetto rivisitati in chiave pittorica, sono una continua ricerca del nostro universo interiore.
Attraverso la ricerca di un preciso equilibrio di forme ambigue tra l’astratto e il figurativo e la sperimentazione di varie tonalità del colore, si delinea una sorta di mondo affastellato e affollato di simboli, personaggi onirici, rimandi a impressioni e immagini interiori. Gli animali, declinati in varie forme, sono oggetto degli ultimi studi dell’artista: colorati, doppi, tripli, marini, terrestri e umani. Sono ingranditi o rimpiccioliti, in un gioco di specchi deformanti. Per informazioni www.fegarredamenti.it – fgarredamenti@alice.it – 0696142494 – www.crizland.com – criz@hellokitty.com – info.crizland@gmail.com – +39 3282071331.
A GENAZZANO – In mostra a Genazzano la collezione “Fango e Sudore, le maglie del rugby Mondiale”. Il piccolo borgo nel cuore dell’agro romano, edificato su di uno stretto sperone tufo vulcanico alle pendici dei Monti Prenestini e conosciuto già ai tempi dell’Antica Roma quando era meta di villeggiatura della Gens Genucia, Antonina e Iulia, si costituì nel XI secolo e successivamente divenne feudo storico dei Colonna, che dal Palazzo Baronale, comunemente chiamato dai paesani “Castello Colonna”, controllavano il passaggio verso Napoli e Roma.
Ed è proprio nella Sala Martino V del Castello, che fu anche del nobile Brancaleone, che trovano spazio circa 200 maglie della collezione ovale. La mostra resterà aperta fino al 30 settembre (tutti i giorni dalle 17 alle 20, con ingresso libero), dopo alcuni eventi e aperture straordinarie, mercoledì 24 settembre la mostra del Museo del Rugby (che ha sede a Colleferro) ospiterà la squadra delle Fiamme Oro Rugby, detentrice del Trofeo d’Eccellenza 2013/14. Arrivo intorno alle ore 19, visita dell’esposizione e poi un “Terzo Tempo” allestito all’interno della sala.
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