Il Palazzo del Quirinale apre al pubblico, ma questa volta con giorni e orari fissi e praticamente come ha più volte detto lo stesso presidente della Repubblica sarà la casa degli italiani.
IL MESSAGGIO – «Sarà per tutti noi che in qualche modo partecipiamo a quest’impegno una soddisfazione vedere tanti nostri concittadini e tanti turisti stranieri venire qui nel nostro Palazzo. Sarete con loro il volto del Quirinale, quindi sarete davvero i padroni di casa in questa attività» ha sottolineato Sergio Mattarella incontrando i volontari assistenti alle visite per l’apertura al pubblico del Palazzo. «È un modo di rendere questo Palazzo – ha aggiunto – ancora più concretamente la casa di tutti nel nostro Paese. Sarà una bella squadra quella che, di volta in volta, accompagnerà i visitatori».
APERTURA – Il Palazzo sarà aperto dalle 9.30 alle 16 nei giorni di martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica, ma con gli ultimi ingressi che saranno diversi a seconda del percorso che si sceglie: artistico-istituzionale ore 14.30 (ultimo orario disponibile); percorso 2 artistico-istituzionale e tematico ore 13.30. È necessario presentarsi 30 minuti prima dell’orario di inizio della visita con documento valido alla mano. Il Palazzo sarà chiuso nel periodo delle festività natalizie, per le celebrazioni della Festa della Repubblica e nel mese di agosto, e le visite potrebbero subire variazioni in occasioni di impgni istituzionali (in questo caso le visite prenotate potrebbero essere rimborsate o spostate).
PRENOTAZIONI – Si entrerà da piazza del Quirinale, e la prenotazione della visita si potrà effettuare on line, al call center tel. 06 39.96.75.57 (da lunedì a venerdì 9–13 / 14-17, sabato 9–14) o all’Infopoint (Palazzo Sant’Andrea, Via del Quirinale n. 30, dalle 9 alle 16 nei giorni in cui è aperto il Palazzo) cinque giorni prima del giorno in cui si vuole vedere il Palazzo. Le visite sono organizzate per un massimo di 30 persone e, per quanto riguarda le scuole, per 2 classi più gli insegnanti, con accessi ogni venti minuti. Si può anche tentarre l’accesso all’ultimo minuto ma solo se sono rimasti dei biglietti presso l’Infopoint. Le convenzioni con la “Sapienza – Università di Roma” e il Touring Club Italiano permettono di avere a disposizione dei volontari che accompagnano i visitatori. Si paga con carta di credito, bonifico bancario, bancomat o contanti a seconda della modalità di acquisto del biglietto.
DIVERSAMENTE ABILI – È stato già predisposto l’accesso per i disabili, ci sono ascensori e altri mezzi idonei a superare le barriere architettoniche, ma nei giardini potrebbero sussistere problemi negli spostamenti con carrozzine e passeggini, data la presenza di ghiaia. Non ci sono invece al momento percorsi tattili per non vedenti e ipovedenti.
PERCORSI – I percorsi possibili sono due: il primo artistico-istituzionale che dura 1h20’ e comprende il Piano Nobile e il Piano terra; e l’altro – il percorso 2 che ha in più quello tematico che comprende la visita lla Vasella, ai Giardini, alle Carrozze e Finimenti per un totale di 2h30’. Il primo percorso è gratuito, si paga solo la prenotazione obbligatoria di 1,50 euro (costo che non pagano le scuole); il percorso 2 costa invece 10 euro in totale. Visite gratuite per alunni e insegnanti delle scuole che organizzano le visite; per chi non abbia compiuto il 18° anno di età; per gli studenti e i docenti delle facoltà di Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della Formazione e dei Corsi di Laurea in Lettere o materie letterarie, con indirizzo archeologico o storico-artistico, delle Facoltà di Lettere e Filosofia e delle Accademie di Belle Arti, previa esibizione del certificato di iscrizione all’Anno Accademico in corso; per i diversamente abili e i loro accompagnatori. Per i visitatori di età compresa fra i 18 e i 25 anni e superiore ai 65 anni, e per gli insegnanti delle scuole statali, il costo del percorso 2 è di € 5.
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