Il palco è pronto, restano da ultimare prove e soundcheck. Per il ventiquattresimo anno Roma si prepara a celebrare la Festa del lavoro con lo storico concerto di piazza San Giovanni organizzato da Cgil, Cisl e Uil. Domani decine di artisti si alterneranno sul palco dalle 15 in poi in una piazza gremita e colorata da bandiere, regalando ai presenti oltre 10 ore di musica live.
LA MUSICA – Nella scaletta di quest’anno nomi nuovi e storiche voci dell’appuntamento, come Piero Pelù, Bandabardò e Modena City Ramblers. Calcheranno il palco di San Giovanni anche i Tiromancino, i rapper campani Clementino e Rocco Hunt (quest’ultimo vincitore dell”ultima edizione di Sanremo Giovani), i calabresi Taran-project con Daniele Ronda, il gruppo pop rock Perturbazione, Brunori Sas, Enrico Capuano, Crifiu, la P-Funking band, la cantante Levante e Alberto Bertoli. E ci sarà anche tempo anche per il sofisticato jazz di Stefano Di Battista e 50 sax del Conservatorio di Santa Cecilia. Ad aprire il concertone, però saranno i finalisti del 1M Festival, contest nato con il coinvolgimento della rete per il sostegno della musica dal vivo, che ha visto la partecipazione di 400 gruppi musicali provenienti da tutta Italia. Tanta musica ma non solo: saliranno sul palco anche attori e giornalisti, da Nino Frassica – che leggerà un racconto in dialetto siciliano di Ignazio Buttitta sulla strage di Portella della Ginestra – a Federica Sciarelli, Max Pajella, Carlo Petrini, Giancarlo De Cataldo e Aldo Cazzullo. A presentare la kermesse sarà il trio composto dal comico Diego Vergassola, il regista e attore Edoardo Leo e la scrittrice e giornalista Francesca Barra.
I DISAGI – Come ogni anno, lo svolgersi del concertone del 1° maggio comporterà qualche disagio per i cittadini romani, tra strade interrotte, linee bus deviate e la grande quantità di persone proveniente da tutta Italia che si riverserà nei pressi della storica piazza. Chiusa al traffico sarà la zona tra viale Carlo Felice, piazza di Porta San Giovanni e via Emanuele Filiberto. Deviate o limitate le linee bus 16, 81, 85, 87 360, 590 e 665, e il tram 3 che, per tutta la giornata di domani, percorrerà in arrivo da Valle Giulia, via di Porta Maggiore, via Principe Eugenio, piazza Vittorio, via Emanuele Filiberto e viale Manzoni. Le vetture in arrivo da piazzale Ostiense, invece, transiteranno sui binari di viale Manzoni, via Emanuele Filiberto, piazza Vittorio, via Principe Eugenio, via e piazza di Porta Maggiore. Dalle 15 in poi chiuse le stazioni della metro A Manzoni e San Giovanni. Modifiche anche per le linee N1, N10 e N11 nella notte tra domani e venerdì.
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