Giunta alla sua XIX edizione, FontanonEstate torna puntuale al Gianicolo fino al 7 settembre con la sua una doppia offerta di programmazione teatrale negli spazi storici che hanno decretato negli anni il successo della manifestazione: il Parco della Rimembranza ospiterà un cartellone di qualità composto da titoli e nomi di assoluto rilievo, con qualche sorpresa e novità; il Giardino barocco dell’Acqua Paola farà da cornice a imprendibili eventi, confezionati appositamente per la magica architettura seicentesca del Fontanone. In caso di tempo avverso sarà invece il vicino Teatro Belli di Trastevere a ospitare gli spettacoli.
I DIRETTORI ARTISTICI – «Se è vero, com’è vero, che le emergenze portano stress – affermano i direttori artistici Enzo Aronica, Riccardo Barbera e Roberto Della Casa – è altrettanto vero che lo stress costringe alla creatività. O, quantomeno, a noi di FontanonEstate deve aver fatto quest’effetto, perché proprio nell’anno più controverso nella storia dell’Estate Romana, abbiamo trovato nuove soluzioni e rinnovato stimolo per rivoluzionare il nostro stile e il nostro cartellone: nuova veste grafica e comunicativa, staff organizzativo sempre più giovane, spazi diversi (si torna al doppio palco che ci con-traddistingueva negli anni a cavallo del millennio) e un cartellone vivacissimo e sorprendente».
NEW ENTRY IN SCENA – E, in effetti, saranno molte le new entry, con artisti importanti a far parte del palinsesto: Laura Marinoni alle prese con Etty Hillesum, intensa scrittrice vittima della Shoah; Rolando Ravello che, su testo di Massimiliano Bruno, da solo interpreta Agostino e tutti i suoi amici; Fabrizio Falco, oramai più che una giovane rivelazione, nel suo particolare Pirandello; Cinzia Leone, impegnata in una difficile disamina dei rapporti figlia/madre; Angelo Longoni, che porta in scena una sua lettura dell’opera dei Pink Floyd; Paolo Graziosi, che sarà un surreale Edipo; il cast tutto al femminile dello spettacolo-cult Tacchi Misti, l’esperimento drammaturgico Isola Madre a cura di Ciro Scalera e il gradito ritorno di Lello Arena, che chiuderà la rassegna in una serata/concerto con i Solis String Quartet.
GLI ALTRI ARTISTI IN CARTELLONE – Queste novità si innestano su uno sperimentato palinsesto di presenze che rappresentano oramai l’ossatura del cartellone di Fontanonestate: Massimo Popolizio, col magico sax di Javier Girotto, nelle Città invisibili di Italo Calvino; Roberto Herlitzka in costante sfida con l’opera di Tito Lucrezio Caro a cura di Enzo Aronica; Antonio Salines e Francesca Bianco che ritornano a grande richiesta con Dario Fo/Franca Rame; Alessandro Benvenuti nel suo Recital irrequieto; l’immancabile grande serata di musica di Germano Mazzocchetti e il suo ensemble; Riccardo Castagnari ed Elisabetta De Palo che rileggono Mark Twain in ricordo di Isabella Peroni e ancora Fatima Scialdone alle prese con poesie e musiche napoletane e Tony Fornari che apre le danze il 21 luglio sul Palco Piccolo riproponendo l’operina pascarelliana, grande successo al fontanone di due stagioni fa: Storia Nostra all’antica Osteria…
LA MUSICA – Molte le serate musicali: il ciclo di concerti di Fontanone classica a cura di Andrea Calvani, rassegna nella rassegna giunta alla sua quarta edizione; Marco Simeoli a mo’ di musical off Broadway nel suo Ti amo, sei perfetto, ora cambia; i racconti musicali d’autore di Gianni De Feo, fino alle raffinate sperimentazioni videografiche e coreografico-musicali di Caterina Genta e Marco Schiavoni (Cover, Stairway to Heaven). Dalla canzone napoletana ripercorsa nel corso di 7 secoli con Fatima Scialdone alla Edith Piaf interpretata da Sarah Biacchi.
LA DEDICA AD ARNOLDO FOÀ – La serata d’apertura del Palco Grande, il 28 luglio, sarà dedicata ad Arnoldo Foà, grande amico, interprete e attento spettatore del Fontanone. Un’occasione per vivere, insieme agli artisti in cartellone e a molti suoi colleghi, amici e familiari, uno spettacolo sull’onda dell’improvvisazione emotiva, durante il quale, tra l’altro, verranno proiettati spezzoni del recente documentario di Lorenzo Degli Innocenti, a lui dedicato.