Cucina salentina, musica, racconti popolari e immagini sbarcano all’Eutropia festival di Roma: il 17 giugno il Dj Donpasta, al secolo Daniele De Michele, porta nella capitale il suo spettacolo “Food Sound System” e inaugura “Puglia chiama…chi ama la Puglia”, la tre giorni che il festival Eurtropia dedica alla regione del Salento.
LO SPETTACOLO – Il perfomer, divenuto famoso per le esibizioni musicali in cui unisce i dischi ai dialoghi sulla cucina, chiamerà in causa nel suo show tutti i sensi: vista, gusto, olfatto, tatto, udito. Ogni testo, ogni parola, avrà un controcanto nelle immagini e nei suoni che dalla cucina raggiungeranno la musica, ispirando melodie. Donpasta cucinerà con calma, raccontando nel frattempo le ricette e le storie raccolte nel suo viaggio lungo tutta l’Italia. La musica, rigorosamente dal vivo, suonerà in direzione dei fornelli e i fornelli la ripagheranno con la stessa moneta. Nuove lasagne musicali spruzzate in levare di reggae, jazz e rock. Nick Drake, Coltrane, Tom Waits, The Clash diventeranno ingredienti da aggiungere “q.b.”, cioè quanto basterà per questo viaggio periferico. Dopo lo spettacolo, Donpasta accompagnerà fino a tarda notte il pubblico con il suo Cookin’ dj set Food Remixes: una consolle, un piano da cucina, fornelli, vinili, coltelli e Technics 1200 si sporcheranno a vicenda con buone vibes e farina tenera e di grano duro per l’insostituibile “Imperia” a manovella che sfornerà tagliatelle. Un’occasione, tra vinili e pentole, mixer e minipimer, per lasciarsi andare, coi profumi della cucina tradizionale, alla musica.
LE TRE SERATE – Ma l’artista pugliese, oltre a inaugurare la prima serata del festival “Puglia chiama…chi ama la Puglia” con uno spettacolo a trecentosessanta gradi tra teatro contemporaneo, favole di un vecchio cantastorie e musica delle sue pentole, ha pensato e curato tutto l’allestimento della parte culinaria presente in queste tre serate che ospiteranno poi Officina Zoè e Canzoniere Grecanico Salentino. L’appuntamento con quello che il New York Times ha definito “uno dei più inventivi attivisti del cibo” è per le 21.30 alla Città dell’altra economia Campo Boario-ex Mattatoio.
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