Dopo il successo della “Confessione”, presentata nella scorsa stagione, la produzione “i Demoni” continua il suo personale percorso dostoevskijano presentando al pubblico romano del teatro Belli, dal 13 al 25 maggio, “Ivan e il diavolo“, un capitolo tratto dall’ultimo e forse massimo capolavoro dello scrittore russo, “I Fratelli Karamazov”, che nell’adattamento di Alberto Oliva e Mino Manni prende vita muovendosi al confine tra la realtà e l’allucinazione, per sondare le radici del male.
LO SPETTACOLO – Il testo svela un lato insolito di Dostoevskij, capace di unire battute di grande comicità e situazioni perfino grottesche a una riflessione profonda e spietata sulla perversione umana e sull’orrore che nasce nell’uomo quando comprende che il male in sé è seducente, endemicamente parte del proprio essere. Una pièce che affronta l’ingiustizia del male rivolta verso vittime inermi come i bambini, costretti a pagare l’oscurità della natura umana.
IL CAST – Il giovane Ivan, interpretato da Alberto Oliva, all’esordio come attore dopo i recenti riconoscimenti ottenuti alla regia (Premio Internazionale Pirandello 2012, Premio Sipario 2012), si confronta con il suo doppio, il lato oscuro della propria anima, interpretato da Mino Manni, un diavolo sorprendente e imprevedibile, in un dialogo estremo, di straordinaria potenza verbale: “Il diavolo e Dio sono sempre in lotta tra loro, e il campo di battaglia è il cuore dell’uomo”.
Location: teatro Belli
Data: dal 13 al 25 maggio 2014
Orario: mar-sab ore 21; dom ore 17.30
Prezzo: da 10 a 18 euro
Indirizzo: piazza di Sant’Apollonia 11, Roma
Info: +39 06.5894875
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