La stagione del Silvano Toti Globe Theatre di Villa Borghese chiude in bellezza con la commedia teatrale di William Shakespeare “Pene d’amor perdute”, in scena dall’11 al 18 settembre alle ore 21, adattata e diretta da Alvaro Piccardi.
LA TRAMA – Il re di Navarra e tre suoi amici, alla ricerca di opere che diano eternità ai loro gesti e alla loro storia, giurano solennemente che per tre anni dedicheranno la loro vita alla contemplazione e allo studio, lontani dai piaceri della carne e dai futili divertimenti. Un proposito che viene meno con l’entrata in scena della principessa di Francia accompagnata da tre sue amiche. La commedia vive dentro lo spazio di questa sfida e del suo fallimento e si manifesta attraverso un linguaggio fatto di schermaglie, giochi di parole, rebus inestricabili, virtuosismi verbali. Nello spettacolo esploderanno tutti gli elementi di questa comicità, insieme ai toni più sofisticati della commedia d’amore, per sottolineare le amarezze del conflitto amoroso, frutto della difficoltà dell’incontro fra i due sessi.
IL COMMENTO DEL REGISTA – “Il tempo – spiega Piccardi – sembra essere il protagonista di “Pene d’amor perdute”, il tempo che brucia la vita in un soffio: un attimo appunto”. È per vincere su quest’attimo, per trionfare sulla morte che cancella il nostro breve passaggio, che il re di Navarra e i suoi amici compiono il giuramento. “Ma il tempo della vita – commenta Piccardi – smentirà queste ipotesi eroiche. La principessa di Francia e tre sue amiche giungono a Navarra per una missione diplomatica e la loro presenza sconvolge i buoni propositi dei quattro protagonisti. Le quattro donne sono portatrici di un altro modo di intendere il tempo della vita, un modo dove l’attimo, proprio perché tale, merita di essere vissuto in fondo, e la vita possa acquistare così il senso pieno di un’avventura e di un tragitto. Il progetto degli uomini sarà destinato a fallire, ma sarà il tempo a scandire i termini della rivincita delle donne: costringeranno gli uomini rinsaviti ad attendere un anno di riflessione prima di concedersi a loro. Dentro questo spazio, lo spazio di una sfida e del suo fallimento, vive la commedia, che si manifesta attraverso il linguaggio. Un linguaggio fatto di schermaglie, di occhi di parole, di rebus inestricabili, di virtuosismi verbali. E dietro a ciò una satira violenta che Shakespeare fa nei confronti di quegli intellettuali che fondano accademie o cenacoli letterari lontani dal respiro della vita e dal suo pulsare conflittuale e contraddittorio”. “Lo spettacolo – conclude il regista – vuole far esplodere tutti gli elementi di questa comicità. Insieme ai toni più sofisticati della commedia d’amore, ma anche sottolineare le amarezze del conflitto amoroso, frutto della difficoltà dell’incontro fra i due sessi. Pene d’amor perdute … appunto!”.
Location: Silvano Toti Globe Theatre
Titolo: Pene d’amor perdute
Regia: Alvaro Piccardi
Data: dall’11 al 18 settembre 2014
Orari: 21.00
Costo: da 7 a 23 euro
Indirizzo: Roma
Info: 060608
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