Il Teatro di Roma invita la città a festeggiare insieme l’arrivo del nuovo anno al Teatro Argentina, in una lunga notte con musica, parole e immagini.
IL NUOVO ANNO – Tutti gli spazi del teatro accoglieranno gli spettatori, dalle 19 del 31 dicembre fino alle prime ore del nuovo anno. Si inizia con la con la recita straordinaria di ”Natale in casa Cupiello”, un classico del grande Eduardo, che la regia di Antonio Latella reinterpreta. Dopo un buffet ispirato alla tradizione napoletana, la serata continua alle 23 con la musica dal vivo del gruppo romano Mokadelic in concerto con brani tratti da ”Ritratto di una Capitale”. A fare da cornice scenografica, le suggestive video-proiezioni del set virtuale di Luca Brinchi, Roberta Zanardo/Santasangre e Daniele Spanò. Alcuni personaggi del panorama culturale e artistico si avvicenderanno durante la serata regalando al pubblico riflessioni, pensieri, sogni, desideri, auspici e altre possibilità per un 2015 che apra nuovi orizzonti e nuove sfide per Roma e l’Italia, l’Europa e il mondo. Countdown e brindisi accompagneranno gli spettatori alle soglie della mezzanotte, per proseguire la festa fino a notte inoltrata. “Il Teatro di Roma è tornato ad essere il teatro della città, il teatro della Capitale – dichiara il direttore Antonio Calbi – ”Sempre aperto teatro” è un celebre verso della poetessa Patrizia Cavalli e bene esemplifica il nostro lavoro di questi mesi e la direzione che stiamo perseguendo. Ecco perchè anche la notte di San Silvestro, l’ultima di questo 2014 così complesso e difficile, il Teatro Argentina, anche su sollecitazione dell”assessore alla Cultura della Regione Lazio, Lidia Ravera, terrà aperte le sue porte, il suo palcoscenico, la sua platea e i suoi palchetti alla città intera, a tutti coloro che vorranno salutare l’anno vecchio e dare il benvenuto al 2015, nel segno delle arti e della multisciplinarietà.
ANNO IMPORTANTE – Per noi del Teatro di Roma sarà un anno cruciale: in attesa di essere riconosciuti teatro nazionale dal nuovo decreto per lo spettacolo dal vivo, stiamo già lavorando al ”Ritratto di una Nazione” e a molti altri progetti. Il passaggio da un anno all’altro, snodo centrale di una stagione che ci sta donando grandi soddisfazioni, sarà l’occasione anche per festeggiare i risultati positivi di questi primi mesi del nuovo ciclo”.
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