Non è cambiato nulla dall'ultima denuncia del 16 novembre scorso quando un gruppo di studenti e pendolari manifestanti bloccarono il traffico sulla via Carpinetana. La riduzione del servizio Cotral resta intorno al 40%, secondo gli utenti, e per ora non ci sono novità sul fronte degli investimenti promessi. Le uniche notizie che arrivano ai Comuni sono le continue lamentele di cittadini, mamme, pendolari e studenti rimasti a piedi per un servizio scadente. Ieri l'ennesima rimostranza al Comune di Carpineto Romano dove il sindaco ha accolto i reclami al fine di inviare l'ennesima segnalazione al Cotral.
«Non è cambiato nulla nonostante le sollecitazioni di intervento che abbiamo inviato – ha detto ieri il sindaco Quirino Briganti. Vogliamo essere vicini a tutti i nostri cittadini colpiti da questo gravissimo disagio ma abbiamo bisogno di risposte dall'azienda di trasporti. Non si può continuare a restare indifferenti a una difficoltà così grande». Il problema è sempre lo stesso: un parco di macchine obsolete che si ritro- va da un anno privo dell'officina presso il deposito di Colleferro.
L'unica attrezzatura per riparare i bus in avaria è rintracciabilie in una sorta di "container" posto nell'area parcheggio ma non c'è alcuna possibilità di fare interventi di manutenzione. «L'officina è praticamente inesistente – spiega il sindaco di Colleferro Mario Cacciotti. Le piccole manutenzioni vengono eseguite a cielo aperto ma non c'è possibilità di intervento per i danni più ingenti. Da qui – continua Cacciotti – la drastica riduzione del servizio che è addirittura inesistente in alcuni tratti del territorio. Da parte nostra abbiamo inviato le sollecitazioni all'azienda ma ancora non ci è stato comunicato nulla».