Sono previsti disagi nel trasporto pubblico locale e provinciale di Roma a causa dello sciopero nazionale di 24 ore, indetto dai sindacati Usb, Slai Cobas, Cib Unicobas e Snater, che si svolgerà venerdì 11 marzo.
La manifestazione nazionale avrà luogo dalle 9.30 a piazza della Repubblica, dando vita a un corteo che si snoderà da via Cavour per i Fori Imperiali, Botteghe oscure, largo Argentina, corso Vittorio Emanuele, per poi concludersi a piazza Navona. I treni non sciopereranno per consentire l'afflusso dei manifestanti nella Capitale.
Si prospettano invece situazioni di difficoltà nella viabilità, con soppressioni e gravi ritardi, per tutti i pendolari laziali. Gli aderenti allo sciopero incroceranno le braccia, spiega una nota, “per difendere l'occupazione e il contratto nazionale e per lo sblocco dei contratti del pubblico impiego; contro la precarietà e la delocalizzazione degli impianti produttivi; contro il tentativo di imporre il modello Marchionne ed estenderlo a tutto il mondo del lavoro; per un reddito certo per tutti, per la difesa dei salari e delle pensioni pubbliche, per la tutela dei beni comuni, il diritto all'abitare ed il controllo delle tariffe; per un fisco più giusto; per la difesa della scuola, dell'università, della ricerca pubblica, contro la riforma gelmini e per il diritto al sapere; per la regolarizzazione generalizzata di tutti i migranti; per la democrazia sui posti di lavoro ed una legge sulla rappresentanza sindacale; contro la realizzazione del nuovo patto sociale attraverso il quale si vuole favorire l'impresa peggiorando le condizioni ed il salario dei lavoratori".