A seguito di un blitz effettuato dai carabinieri del nucleo investigativo di via in Selci, quattro persone sono state arrestate a Roma per sequestro di persona a scopo di estorsione, lesioni personali e detenzione di arma da fuoco clandestina.
I malviventi, che avevano segregato in un'abitazione in zona Anagnina due uomini di 50 e 32 anni, per indurre i parenti a pagare un ingente riscatto, erano armati e, nel corso dell'irruzione effettuata dai militari, hanno tentato di opporre resistenza ma sono stati prontamente immobilizzati e disarmati.
I due ostaggi sono stati portati in ospedale a causa delle numerose lesioni frutto delle percosse dei loro carcerieri. I quattro malavitosi, tutti con vari precedenti penali e vicini a un noto clan criminale romano, sono stati arrestati.
Sono in corso le indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Roma, direzione distrettuale antimafia, per delineare la natura del sequestro che sembrerebbe connesso a debiti su gestioni di attività illegali.