La protezione civile regionale spiega che “il livello del Tevere e' risalito nelle ultime ore attestandosi a 10,20 metri alle ore 10.30, un progressivo aumento cui ha contribuito il bacino del Velino Nera che ha risentito dello scioglimento della neve sul Terminillo, circa 40 centimetri di neve sciolta in 72 ore". Lo dichiara il responsabile del Centro funzionale regionale della Protezione civile della Regione Lazio, Francesco Mele, che aggiunge: "in giornata il livello del Tevere tendera' a diminuire gradualmente, tutti fenomeni che rientrano nella normalita'".
Sotto osservazione rimane anche il fiume Aniene che continua a mantenere livelli alti, nonostante la riduzione e la minore intensita' delle precipitazioni, proprio a causa della difficolta' a confluire nel fiume Tevere, a livelli gia' alti. "Negli altri bacini del Lazio invece – prosegue Mele – si sta registrando un progressivo calo dei livelli della portata d'acqua: il Liri all'altezza di Pontecorvo adesso e' a 8,30 metri e, come il Sacco e gli altri corsi d'acqua della zona, diminuisce costantemente di 10/15 centimetri l'ora. In netto miglioramento anche la situazione nel reatino, i laghi del Salto e del Turano sono rimasti a livelli di assoluta sicurezza".
Al momento centinaia di volontari della Direzione regionale della Protezione civile del Lazio sono in azione su tutto il territorio regionale, in particolare nelle province di Roma e di Frosinone, per superare le emergenze che sono conseguite all'ondata di maltempo. A Bellegra, dove 400 persone al momento si trovano isolate, le associazioni di volontariato stanno svolgendo attivita' di supporto per consentire il ripristino dei collegamenti e della regolare circolazione viaria, sgombrandola dai detriti che si sono riversati sulle strade a causa di vari smottamenti. Disagi anche in varie zone della provincia di Latina. In Provincia di Roma invece i tecnici e i dirigenti regionali della Protezione civile, del Genio Civile regionale e i geologi dell'area Difesa del suolo, da stamattina sono sul posto, tra Gerano, Genazziano, Pisoniano, San Vito romano per effettuare una prima stima dei danni che hanno colpito strade comunali e provinciali e sulle quali continuano gli interventi delle organizzazioni di volontariato della Protezione civile, circa un centinaio nelle ultime 24 ore.