Il Comune di Zagarolo è uno fra i cinquanta Comuni italiani che potranno godere dell'energia prodotta negli altrettanti cinquanta impianti fotovoltaici aggregati a terra nel Comune di Popoli (Pescara, Abruzzo). Infatti il Consorzio per l'energia CEV ha realizzato, grazie alle opportunità concesse dalla legge n. 99 del 23 Luglio 2009, un'aggregazione a terra di cinquanta impianti fotovoltaici affinché si possa garantire la produzione dell'energia evitando di condizionare le coperture dei fabbricati. Questo sito è stato selezionato dopo un'accurata valutazione dell'impatto ambientale rispettando tutti i principi dello sviluppo sostenibile. I 50 impianti sono abbinati ad altrettante utenze indicate dai Comuni aderenti e hanno una potenza complessiva installata di 999,00 Kw per una capacità produttiva annua di circa 1.250,000,00 kwh, che consentirà di eviterà l'immissione in atmosfera di oltre 600 tonnellate di CO2 e garantirà a ciascuna Comune una produzione annua di circa 25.00 Kwh.
Il Comune di Zagarolo già nel 2007 aderì al progetto “1000 tetti fotovoltaici su 1000 scuole”,organizzato e promosso sempre dal Consorzio per l'energia CEV, realizzando un impianto fotovoltaico sulla scuola di Valle Martella, consentendo in questo modo di risparmiare circa € 10.000,00 sulla bolletta degli utenti. «Un'amministrazione attenta e aggiornata – commenta l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Zagarolo Antonella Bonamoneta – deve assolutamente investire sull'energia alternativa. Questo settore è senza dubbio una risorsa fondamentale – continua l'assessore Bonamoneta – non solo per favorire lo sviluppo sostenibile e quindi il rispetto dell'ambiente ma anche per il considerevole risparmio dal punto di vista economico da parte degli utenti. Il Comune di Zagarolo, convinto dell'importanza di questo progetto, ha aderito immediatamente alle proposte del Cev, divenendone socio».
Quest'iniziativa, promossa dalla Campagna Europea patto dei sindaci, insieme ad altri progetti promossi dal consorzio Cev è a completo vantaggio dei soci affinchè si possano ridurre i consumi e si possa acquistare energia proveniente da fonti rinnovabili. Dunque un progetto particolarmente importante e attuale che assume anche un significato simbolico e solidale molto forte anche e soprattutto nel sito prescelto, ovvero il Comune di Popoli una delle zone maggiormente colpite dal terremoto in Abruzzo.