Le dichiarazioni rese a Cinque Giorni dal presidente del Consiglio comunale di Marino, Stefano Cecchi, in merito al mancato «percorso diretto con la Provincia di Roma» e alla mancata adesione del Comune di Marino al progetto “Rete Provincia Wi-Fi”, promosso da Palazzo Valentini nel 2009 hanno stupito il consigliere provinciale (e comunale) Ugo Onorati. L’Amministrazione comunale, nella passata legislatura, preferì aderire ad un altro programma per l’accesso gratuito a internet senza fili nei luoghi pubblici piuttosto che al progetto provinciale. «In questo senso il Comune di Marino ha scelto di prendere un’altra strada, una scelta legittima sebbene da me non condivisa. Ma bisogna evidenziare il fatto che le dichiarazioni di Cecchi – rimarca Onorati – risultano imprecise e fuorvianti. In primis perché Palazzo Valentini, agli esordi del progetto “Rete Provincia Wi-Fi”, diramò una lettera informativa, indirizzata a tutti i sindaci dei 121 Comuni della Provincia di Roma in cui si invitavano le Amministrazioni a prendere in seria considerazione l’iniziativa, gratuitamente messa loro a disposizione. Inoltre ricordo che devono essere gli stessi Comuni ad aderire al Wi-Fi gratuito, contattando gli uffici della Provincia e approvando il progetto con delibera di giunta comunale: questo per sottolineare il fatto che la Provincia di Roma non ha mai voluto escludere nessuno poiché soltanto alle singole Amministrazioni spetta la decisione nel merito».
Onorato nota poi che dal 2008 ad oggi la campagna di informazione sul progetto è stata intensa e capillare, come è dimostrato dalle centinaia di punti gratuiti di connessione, chiamati hotspot, dislocati su tutto il territorio provinciale. Insomma «Palazzo Colonna non poteva non essere a conoscenza di Rete Provincia Wi-Fi». Onorati precisa inoltre di non voler creare nuove dispute con la giunta Palozzi e si augura che la stessa possa rivalutare con serenità l’opportunità di aderire alla rete provinciale. «Non vorrei che la città di Marino rimanesse fuori da questa rete sempre più in espansione anche a livello nazionale. Questo modello, infatti, sta travalicando anche i confini laziali: è di questi mesi il progetto Free Italia Wi-Fi, nato dalla collaborazione di Palazzo Valentini con il Comune di Venezia e la Regione Autonoma della Sardegna, e che rappresenta la prima rete federata nazionale di accesso gratuito ad internet senza fili».