Una spesa di oltre un milione di euro per una decina di persone. Questo uno dei punti elencati dall’Unione Sindacale di Base in una missiva inviata all’Amministrazione di Guidonia Montecelio che invita il Comune a tagliare i costi in un momento di difficoltà economica nazionale. «Stiamo assistendo a una crisi che sta attanagliando il nostro Paese e ne avvertiamo le inevitabili conseguenze: la disoccupazione cresce in maniera esponenziale, fallimento di imprese e attività economiche, un futuro incerto e precario per i nostri giovani. In questo triste panorama storico si stanno avviando una serie di manovre economiche a livello nazionale e internazionale per il rilancio dell'economia e il taglio degli sprechi».
Inizia così la lettera aperta della componente Rsu del Comune di Guidonia Montecelio dell'Usb consegnata ieri a sindaco, assessori e consiglieri comunali per chiedere una rivisitazione della struttura dirigenziale dell'Ente «riducendo le spese per le figure politiche dirigenziali a chiamata diretta del sindaco che possono essere assorbite dalla dirigenza di ruolo». Chiamate dirette già segnalate in relazione alla figura del capo staff del sindaco che vanno oltre: «con due aree tecnologiche come i Lavori Pubblici e l'Urbanistica dirette da un tecnico esterno all'Ente ed assunto direttamente senza selezione mentre abbiamo in organico tre dirigenti tecnici di ruolo (due architetti e un ingegnere) peraltro almeno due assunti da pochissimi mesi». Turn over con i dirigenti tecnici di ruolo che, sempre secondo l’Usb, porterebbe ad un bel risparmio per le casse del Comune: «Questa rivisitazione proposta, insieme al congelamento del turnover dirigenziale, può far risparmiare all'ente almeno 250.000 euro all'anno, facendo così ritornare legittimamente nelle casse comunali quelle somme che possono così essere investite per almeno 10 nuove assunzioni di livello intermedio, e/o per il pagameno delle indennità che questa Amministrazione fa fatica ad erogare ai dipendenti. Essendo tali somme incluse nelle spese per il personale dell'Ente a cui l'Amministrazione ha attinto per le chiamate dirette».
Mauro Cifelli