Rischio concreto di esondazione? Paura per possibili allagamenti a Passo della Sentinella? Sta creando preoccupazione tra i cittadini di Fiumara Grande, a Fiumicino, la presenza di un cosiddetto “punto sensibile” a via Passo della Sentinella, all'altezza del civico 260, dove c’è un terreno in concessione al dopolavoro Atac nel quale la scogliera a protezione dell'argine è completamente inesistente. In questo luogo anche nel novembre e dicembre del 2008, durante l’ultima, drammatica piena del Tevere si verificarono gravissimi problemi, tanto che a protezione della strada furono sistemati dei sacchetti di sabbia ancora oggi sono visibili.
«La scomparsa della scogliera», spiegano al Cdq Fiumara Grande, che ha tempestivamente provveduto a segnalare la situazione alle autorità competenti, «è certamente da attribuirsi all’attività di erosione del fiume, ma occorre tamponarla al più presto per evitare spiacevoli conseguenze future». Comprensibile la preoccupazione delle oltre 300 famiglie del comprensorio che nell’autunno del 2008 furono duramente colpite dai nubifragi: una settantina di nuclei familiari dovettero addirittura essere evacuati dalle proprie abitazioni e accolti negli alberghi della città a spese dell’Amministrazione. In quella circostanza il sindaco di Fiumicino, Mario Canapini, invocò duraturi interventi strutturali a difesa della costa subito dopo aver attivato le procedure di emergenza. Furono allertati l’Ardis, l’ente regionale preposto per la difesa del suolo, la protezione civile, i tecnici e la polizia municipale anche se, dichiarò il primo cittadino, «la verità è che non si può ogni volta tamponare la situazione in emergenza. Il problema», sottolineò Canapini, «va affrontato per una risoluzione definitiva e questo è possibile farlo soltanto con una programmazione di interventi mirati a salvaguardare le nostre coste e conseguentemente le località adiacenti ad esse, in modo strutturale: la Regione Lazio deve definire al più presto le procedure utili per arrivare alla soluzione auspicata in tempi rapidi». I lavori da parte dell’Ardis sono intanto in corso. Anzi, l’ente regionale ha dato autorizzazione al Comune di Fiumicino di effettuare la manutenzione delle strade, che da tempo versano in una situazione disastrosa.
Mgs